Pescara. Fabio Nieddu, dopo 8 anni e 4 mesi, lascia l’incarico di Vertice provinciale della Croce Rossa Italiana. Al suo posto Gianluca Graziani del gruppo dei Volontari di Sambuceto.
Due mandati e tante iniziative realizzate in ambito periferico, ma anche Internazionale, raggiungendo tanti obiettivi. Il primo ed allora innovativo servizio per i senza fissa dimora della città di Pescara attivato nel 2002, la recente ed importantissima esperienza di servizio attivata nel carcere di Pescara con il protocollo d’intesa sottoscritto nel giugno del 2010, i soggiorni estivi offerti ai bambini di Chernobyl. E ancora i “Dottor Clown” nei reparti dell’ospedale di Pescara, la distribuzione a livello provinciale di 40 defibrillatori semiautomatici, i campi di protezione civile, il coordinamento dell’assistenza sanitaria ai Giochi del Mediterraneo. Impegno e soddisfazione, questi i ricordi che porta con se Nieddu ora che sceglie di dimettersi dal Vertice provinciale della Croce Rossa pescarese.
“Quando penso a questi anni”, scrive Nieddu in una nota, “tuttavia, rammento anche le tante difficoltà incontrate eciò che non è stato possibile realizzare a causa della nostra stessa farraginosa strutturazione statutaria, delle ristrettezze economiche e delle difficoltà burocratiche, ma con il conforto di non dover provare rimpianti per l’immobilismo che caratterizza chi preferisce ‘non fare’, circostanza questa che rappresenta, a mio parere, uno dei peggiori mali dell’amministrazione pubblica ancor più quando si verifica nella Croce Rossa”.
“Auspico, tuttavia, per il bene della Croce Rossa Italiana che il prima possibile venga ridata la parola alla base dei volontari permettendo loro di scegliere il proprio rappresentate al fine di rendere più effettivi quei principi e valori di democrazia e indipendenza dai quali, a mio avviso, non si può in alcun modo prescindere”, conclude.
Al suo posto, il Commissario Nazionale della Croce Rossa Italiana ha nominato quale Commissario del Comitato Provinciale di Pescara l’Ingegner Gianluca Graziani del gruppo dei Volontari di Sambuceto (CH).
Daniele Galli