Pescara. Auto in transito tra i pedoni, nel bel mezzo della fiera del centro, con l’isola pedonale in vigore su corso Vittorio: “Zero vigili a controllare su Commerciando in città”.
Disagi e problemi, stamattina, per Commerciando nel Cuore della città, fiera ormai tradizionale del pre-ferragosto pescarese che riempie il centro cittadino di bancarelle, chiudendo al traffico veicolare gli assi stradali principali, quest’anno ridotta a via Venezia, nel tratto compreso tra via Firenze e corso Vittorio Emanuele, e in corso Vittorio Emanuele.
O almeno così dovrebbe essere: “Nessuna bancarella è stata posizionata in via Venezia, dove, in compenso, le auto erano tutte regolarmente parcheggiate nonostante i cartelli di divieto al loro posto e nonostante i nastri bianchi e rossi tesi da un albero all’altro a indicare le zone off limits per la sosta, proprio per lasciare spazio agli ambulanti. Peggio ancora su corso Vittorio Emanuele dove, per tutta la mattinata decine e decine di auto hanno continuato a incolonnarsi sulla corsia centrale, sfilando tra le due fila di bancarelle posizionate a destra e a sinistra, schivando per pura acrobazia i cittadini che, a piedi o in bici, con i passeggini o con gli anziani al braccio, visitavano la Fiera e che, sconcertati, si sono ritrovati con le vetture davanti”. A lanciare la denuncia è Berardino Fiorilli, presidente dell’associazione Pescara Mi Piace.
“Impossibile chiedere cosa fosse successo, visto che non c’era un vigile urbano a un miglio di distanza”, prosegue Fiorilli, “In alcuni casi si trattava di residenti che, solo al risveglio, hanno scoperto di essere intrappolati in casa con la macchina imbrigliata tra gli stand, nessuno li aveva avvisati della Fiera, non un foglietto nella cassetta delle lettere, non un avviso nei condomini. Ma il bello è che, una volta scesi in strada, hanno potuto prendere la vettura e lasciare l’area della fiera, passando indisturbati tra le bancarelle, tra gli occhi esterrefatti degli espositori che tiravano da un lato i visitatori per evitare incidenti. Ma non basta: a impedire l’accesso su corso Vittorio dalle perpendicolari, come via Ancona, c’erano solo delle transenne lasciate incustodite, e molti automobilisti, ignari dell’iniziativa, si sono tranquillamente infilati nelle strade salvo poi arrivare in corso Vittorio, scoprire la Fiera, e comunque infilarsi nell’asse alla ricerca di vie di fuga”.