Pescara. E’ polemica, a Pescara, per il festival pakistano allestito negli spazi del museo Colonna: “Dalle mostre internazionali ai festini etnici”.
A sollevarla è il vice capogruppo di Forza Italia al Comune, Vincenzo D’Incecco. “Da Museo internazionale, prescelto per ospitare le mostre di Chagall e Warhol”, dice, “a piazza coperta per sagre e festini etnici: è questa la triste parabola decadente alla quale il sindaco Alessandrini ha condannato il Museo d’Arte Moderna ‘Vittoria Colonna’ che domani, domenica 14 agosto, ospiterà, dalle 15 alle 23, una non meglio identificata ‘Festa della Liberazione del Pakistan’”.
“Temiamo”, spiega il forzista in una nota, “che i saloni del glorioso museo, costato fior di migliaia di euro alla città, verranno usati per banchettare, mangiare e cucinare, in barba, evidentemente, a qualunque norma e regola. Ovviamente su tale evento richiamiamo l’attenzione di tutte le Istituzioni locali, dunque non solo degli Uffici tecnici comunali, ma anche delle Forze dell’Ordine e della Asl, che è tenuta a verificare e garantire il corretto uso degli spazi pubblici, specie i Musei”.