Pescara, truffa ai danni di un’anziana: arrestate due donne

poliziaPescara. Hanno suonato al campanello dell’abitazione in via Croce a Pescara spacciandosi per dipendenti comunali. Hanno cercato di introdursi all’interno dell’abitazione con il falso pretesto di discutere del problema della sanità, esibendo un falso documento con lo stemma del Comune di Pescara.

Insospettita dell’insistenza delle sconosciute, che progressivamente tentavano di guadagnare l’ingresso, la vittima, 80enne, è riuscita a chiudere con forza la porta, costringendo le malintenzionate alla fuga durante la quale sono riuscite, comunque, a rubare un ombrello posizionato all’esterno dell’appartamento vicino. Le due sono fuggite a bordo della loro auto e subito sono partite le ricerche di due pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo e della Squadra Volante della Questura. Grazie anche alla segnalazione di un testimone, sono state, poco dopo, rintracciate e bloccate dalle pattuglie in via Scanno. E.S. 40 anni e A.S. 22 anni sono state accompagnate in Questura e arrestate. La prima dovrà rispondere anche del reato di guida senza patente, revocata nel 1988.
Nell’occasione, la Questura ribadisce che la presenza di persone sospette o che cercano comunque di proporre porta a porta prodotti, inchieste, e soprattutto rappresentano l’esigenza di effettuare verifiche o censimenti per conto di Enti, deve essere immediatamente segnalata alle Forze dell’Ordine tramite il 113 o il 112 per le verifiche del caso.

Impostazioni privacy