Teramo. Ci sono buone notizie per i 36 lavoratori della Foodinvest Bakery di Sant’Atto. L’azienda aveva, infatti, dichiarato fallimento e cessato le attività, mettendo in cassa integrazione i dipendenti che, ormai, si erano rassegnati all’idea del licenziamento.
Fortunatamente le cose sono andate in maniera diversa. Nei giorni scorsi, infatti, alla presenza dell’assessore provinciale alle Attività produttive Ezio Vannucci, dei curatori Giancarlo D’Andrea e Gaetano Biocca, assistiti da Berardo Petrella, e dei sindacati (Corrado Peracchia della Cgil e Alessandro Collevecchio della Cisl), è stato siglato in Provincia l’accordo per la revoca della procedura di mobilità e per la proroga di sei mesi della cassa integrazione straordinaria.
L’obiettivo, come si legge nel verbale, è quello di superare il momento di grave crisi economica attraverso la ricerca di strumenti sociali alternativi di gestione degli esuberi consentiti dalla normativa vigente e, possibilmente, meno traumatici per i lavoratori.
I lavoratori, ora, hanno a disposizione altri sei mesi di Cigs (oltre ai dodici di cui hanno già usufruito), a partire dal 1° marzo, nella speranza che la situazione evolva in senso positivo.
“Ci auguriamo” dice dichiara Vannucci “che per i lavoratori possano emergere nuove opportunità, rappresentate dalla possibilità di essere riassorbiti in altre realtà produttive. Se questo accadrà, sarà merito anche dell’impegno profuso da tutti i soggetti in campo, sindacati, curatela e Provincia, che ha consentito nell’immediatezza di evitare il licenziamento”.