Montesilvano, bancomat clonati. Arrestato 38enne: in casa una “centrale” per la clonazione

polizia2Montesilvano. Arrestato mentre manometteva un bancomat della di Credito Cooperativo di via Vestina. È accaduto ieri sera a Montesilvano. L’uomo, un 38enne romeno di nome Catana Marian Mihaita, era stato notato dagli agenti del Commissariato di Atri mentre usciva dalla propria abitazione di Silvi guardandosi intorno, con fare sospetto, mentre teneva ben stretto qualcosa nascosto nel giubbino. Salito frettolosamente su un bus di linea in direzione Pescara, il malvivente è stato seguito dai poliziotti insospettiti, che una volta giunti a Montesilvano sono riusciti a coglierlo mentre istallava lo skimmer, l’apparecchiatura che memorizza i codici degli sportelli Bancomat.

Gli agenti hanno perquisito anche la casa dell’uomo, dove sono stati trovati due lettori con videocamera e batterie di alimentazione, un coltello a serramanico, diverso materiale utilizzato per la clonazione di carte magnetiche e realizzazione di skimmer ed accessori (lettori/scrittori di bande magnetiche, due personal computers, saldatore a stagno, componenti elettronici e cablaggio vario, telefoni cellulari alterati per il recupero di microcamere ad uso skimmer. Trovate inoltre 123 carte magnetiche, 55 delle quali già contenenti i codici clonati di altrettante carte di pagamento e disponibili all’uso.

Il materiale è stato sequestrato, mentre l’uomo, che sarebbe già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, è stato arrestato.

Alterazione e indebito utilizzo di carte bancomat al fine di trarne profitto, installazione di apparecchiature atte ad intercettare dati informatici e per porto abusivo d’arma i reati che l’hanno condotto in carcere.

 

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