Pescara. Ottimi i risultati portati a casa nella giornata di ieri dalla Squadra Mobile di Pescara: nella notte, oltre all’arresto dei 3 rapinatori della rapina in via Nicola Fabrizi, gli uomini di Pierfrancesco Muriana hanno intercettato un traffico di stupefacenti a Rancitelli, fermando 3 persone e sequestrando circa 200 grammi di cocaina ed eroina.
“L’attività di prevenzione e controllo sul territorio condotta dal tavolo condiviso interforze tra Polizia e Carabinieri continua a dare ottimi risultati”, soddisfatto il Vice Questore Mario Della Cioppa commenta l’operazione condotta ieri dalla Squadra Mobile di Pescara, sotto il comando di Pierfranceso Muriana. La scena del delitto è sempre la solita, il quadrilatero di Rancitelli. “Già nel pomeriggio alcune pattuglie erano state incuriosite dal copioso andirivieni dal famoso civico 167 di via Tavo”, ha illustrato nei dettagli Muriana in conferenza stampa, “dando il via al pedinamento in borghese da parte di alcuni uomini della Mobile. Attività che nella serata hanno portato al fermo di due pluripregiudicati, bloccati in via Sacco con 174 grammi di eroina e 40 grammi di cocaina”. Si tratta di Marco Ciarma, trentasettenne pescarese, e la trentaquattrenne Sara Di Vittorio, originaria e residente nel teramano.
La stessa indagine ha condotto al presunto fornitore dei due: un italiano sul quale sono ancora in corso accertamenti, probabilmente il residente in via Tavo presso il quale era diretto il traffico intercettato nel pomeriggio. “Rancitelli si conferma il supermarket della droga di Pescara e oltre”, ha spiegato Muriana, “il fatto che vengano qui da fuori lo dimostra. Si riscontra anche un collegamento tra questa zona e il centro di Pescara: i malviventi provenienti da oltre i confini della Provincia passano prima in centro a far cassa con furti e rapine, e poi vanno a Rancitelli a spendere il bottino in droga”. Per Ciarma e la Di Vittorio è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, mentre il quantitativo sequestrata si assomma ai 5 chili di droga pesante già accumulato nei magazzini della Polizia negli ultimi tre mesi.
E sempre nella giornata di ieri è stato arresto, Moustafa Gaballa, un trentenne egiziano con numerosi precedenti a carico, sul quale pendeva già un decreto di espulsione: è stato beccato sull’autobus senza biglietto e tratto in arresto dall’unità locale di Polizia Nautica, allertata dal controllore del mezzo pubblico.
Daniele Galli