Pescara. Pare che il freddo che a dicembre ha paralizzato tutta l’Italia, facendo cadere sotto scacco soprattutto il centro sud, capoluogo adriatico annesso, stia per pripresentarsi, ma questa volta con un carico maggiorato. La Protezione civile lanca così il nuovo allarme gelo e neve. Nella mattinata odierna infatti, la Protezione civile ha inviato l’allerta meteo all’amministrazione comunale, oltre che a tutte le Forze dell’Ordine, paventando un nuovo brusco abbassamento delle temperature, previsto già da questa notte, e manifestando anche la possibilità di nevicate a bassa quota che potrebbero interessare il capoluogo adriatico nella giornata di sabato 22 gennaio.
Dinanzi a tale possibilità l’amministrazione comunale ha subito rimesso in moto la macchina della Protezione civile, mobilitando tutte le forze a disposizione.
“Innanzitutto – ha detto l’assessore Fiorilli – abbiamo effettuato gli opportuni controlli sui mezzi spargisale a disposizione dell’amministrazione: la Attiva è già pronta con il proprio trattorino, utile per intervenire nelle strade più strette, e con 4 quintali di sale grosso depositati presso la struttura di via Raiale. Altri 600 quintali di sale, forniti dall’Anas in occasione della nevicata di metà dicembre, sono invece disponibili presso il deposito ricavato all’interno del cimitero di Colli Madonna e per l’utilizzo di tale quantità stamane abbiamo ricontattato tutte le ditte che lo scorso dicembre ci hanno supportato, chiedendo loro di garantire la disponibilità dei propri mezzi e uomini in vista del maltempo del fine settimana. Tale prima fornitura ci consentirà di fronteggiare l’eventuale emergenza, e se le previsioni dovessero essere confermate domani, gli spargisale entreranno in azione già nella notte tra venerdì e sabato, in modo da non paralizzare la città nel caso di un’abbondante o lieve nevicata. In particolare concentreremo di nuovo la nostra attenzione sulle strade collinari, e sul quartiere San Silvestro”. Intanto per fronteggiare l’emergenza gelo, già da questa notte, entreranno in azione le unità operative del Centro Operativo sociale, “affidato all’Associazione Asso – ha ricordato l’assessore Cerolini -: com’è già accaduto lo scorso dicembre, gli uomini del Cos da questa notte inizieranno il pattugliamento del territorio, nei punti più critici per dirottare gli utenti verso il dormitorio della Caritas, già preallertato, e presso i cinque alberghi cittadini convenzionati con il Comune. Complessivamente siamo in grado di assicurare almeno 60 posti letto a regime, con ulteriori incrementi in caso di necessità”. In attesa del gelo, il consiglio più utile non resta quello che rifugiarsi sotto piumoni e coperte.
Monica Coletti