Pescara, al via riqualificazione piano di zona T di Zanni

mascia_zanniPescara. Un investimento di 104mila euro per il rifacimento di strade, marciapiedi, rete fognaria e impianto della pubblica illuminazione. Parte da via Carlo Alberto Dalla Chiesa l’intervento di riqualificazione sociale e ambientale del Piano di Zona T di Zanni a Pescara, ufficializzato questa mattina dal sindaco Luigi Albore Mascia. Ad aggiudicarsi l’appalto la ditta Nando Colantuono di Tollo, che ha offerto un ribasso del 25 per cento e che avrà cinque mesi di tempo per completare i lavori e riconsegnare il cantiere finito per i primi giorni di giuno.

“L’intervento odierno” ha precisato il primo cittadino “in realtà rappresenta la conferma dell’importanza che il nostro governo cittadino attribuisce alle nostre periferie. La periferia rappresenta la nostra ‘cinta urbana’, il primo filtro verso la zona del centro, rappresenta quella zona di estensione, ampliamento e soprattutto di crescita di un territorio, una zona spesso dai contorni urbanistici e architettonici non ben definiti o meglio ‘caratterizzati’, zone cresciute talvolta in modo disordinato, con troppi palazzi e pochi spazi verdi o punti di aggregazione”.

L’intervento messo a punto dall’amministrazione comunale interesserà in particolare via Carlo Alberto Dalla Chiesa, un asse strategico estremamente trafficato in un’area densamente urbanizzata e abitata, con un forte insediamento di edilizia popolare da sempre all’attenzione dell’amministrazione comunale e dove di recente, grazie all’intensificata azione delle forze dell’ordine, si sono ridotti i fenomeni di microcriminalità.

Il progetto prevede lo smantellamento dell’attuale pavimentazione stradale, il rifacimento della rete fognaria, dell’asse stradale e degli stessi marciapiedi, partendo dalle zone più critiche dove l’asse pedonale è quasi inesistente o fortemente dissestato, creando anche gli scivoli in corrispondenza degli attraversamenti stradali, con la messa a norma e l’abbattimento delle barriere architettoniche, per agevolare il transito degli utenti diversamente abili.

“Sabato scorso” ha continuato Mascia “abbiamo presentato cinque grandi progetti di recupero che interessano cinque punti centrali del territorio, ossia riviera sud, lungomare nord, via Mazzini, l’asse stradale via Firenze-via Cesare Battisti e il mercato coperto di piazza Muzii. Oggi puntiamo sulle periferie, a indicare la nostra metodologia di lavoro che vuole vedere camminare parallelamente lo sviluppo e il risanamento urbano del centro e delle nostre aree decentrate, prestando la stessa identica attenzione a due spazi comunque diversi per vocazione, per utilizzo, ma dotati di pari dignità. E ricordiamo tra l’altro che a pochi metri da questo cantiere ce n’è un altro che sta procedendo a ritmo serrato e di estrema rilevanza strategica, e mi riferisco alle opere di realizzazione del nuovo asse viario via Caravaggio-via Ferrari. Mentre nelle prossime settimane procederemo con l’affidamento di altri due interventi sempre inerenti le periferie, quello di Cep San Donato e quello di via Tiburtina”.

 

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