Pescara. La Befana oltre a portarsi via tutte le feste si porta via anche Natalino, il trenino dello shopping di Natale che nella serata di ieri ha concluso i propri viaggi per dare alla città l’arrivederci al prossimo dicembre. Il servizio messo a disposizione dall’amministrazione comunale in accordo con la Gtm, si è chiuso con oltre 7mila passeggeri trasportati dall’8 dicembre sino a ieri, 9 gennaio.
Per il secondo anno consecutivo il mezzo sembrerebbe essersi rivelato un autentico successo, facendo registrare ogni giorno lunghe file di intere famiglie in attesa di effettuare il proprio giro alla scoperta delle vie dei negozi, per la cifra di 70 centesimi. Lo hanno annunciato il sindaco Albore Mascia e l’assessore alla Mobilità e al Turismo Berardino Fiorilli, soddisfatti dal servizio.
“Il nostro obiettivo è stato quello di offrire un’alternativa valida a quanti nel periodo delle feste si sono rivolti al nostro centro cittadino per i propri acquisti, per lo shopping più tradizionale, o anche solo per fare la classica passeggiata, – hanno dichiarato Mascia e Fiorilli-. Il simbolico costo del biglietto ci ha anche consentito di disciplinare l’utilizzo del Trenino, evitando l’abuso da parte di coloro che magari non ne vogliono fare un uso opportuno.”.
E si è chiusa ieri anche la Fiera di Natale sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria di Pescara che dallo scorso 12 dicembre ha visto protagonisti 40 operatori che hanno occupato circa 1.200 metri quadrati di superficie, confermando a Pescara un’iniziativa che ha raggiunto la diciottesima edizione. L’area fieristica è stata organizzata in modo da occupare il meno spazio possibile, sottratti solo una sessantina di posti auto, in modo da ridurre al minimo i disagi per gli utenti che hanno potuto continuare a usufruire delle aree di risulta per posteggiare la propria vettura. “E ancora una volta la manifestazione si è chiusa con i grandi numeri delle migliaia di persone che hanno visitato e affollato gli stand, – ha annunciato l’assessore al Commercio Stefano Cardelli-. La Fiera – ha ricordato Cardelli – rappresenta da sempre concretamente un elemento di richiamo e anche di attrattiva. I 40 espositori per un mese hanno proposto prodotti artigianali, oggettistica da regalo, giochi e tipici prodotti natalizi, costituendo tra l’altro un elemento di attrattiva in più e un ulteriore motivo per gli utenti per fare i propri acquisti nel Centro commerciale naturale. Da stamane sono tornati alla città i 60 posti auto occupati dal manufatto e ancora una volta il bilancio dell’iniziativa sembra essere stato positivo.
Monica Coletti