Montesilvano, lite tra senegalesi: giovane colpito con una coltellata al petto

carabinieri_auto_notteMontesilvano. Una lite violenta finita con una coltellata al petto, fortunatamente non grave. È successo lo scorso sabato, in serata. Protagonisti due senegalesi residenti nel cosiddetto “ghetto” di via Ariosto. Il ferito, un giovane di 26 anni, è stato subito soccorso dal 118 e trasportato in ospedale, dove i medici hanno potuto accertare i tempi di guarigione: ne avrà per dieci giorni, ma lo aspetta il carcere, visto che è risultato essere clandestino, oltre a non aver rispettato un decreto di espulsione firmato dal questore di Chieti nell’ottobre scorso.

L’aggressore, invece, è riuscito a fuggire, facendo perdere le sue tracce. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Montesilvano, guidati dal capitano Enzo Marinelli. Sull’episodio è subito intervenuto Marco Forconi, Forza Nuova, che chiede un intervento immediato delle autorità competenti. “Basta con le prese in giro” commenta Forconi “o il prefetto, il questore ed il sindaco si decidono, congiuntamente, ad adottare provvedimenti a lungo termine ed efficaci o ci troveremo costretti a scendere in piazza nel giro di qualche settimana (e questa volta di giorno) per protestare contro il ghetto di via Ariosto. Un’anziana presa a pugni perchè si è rifiutata di fare l’elemosina ad un africano, un blitz interforze che ha prodotto una quantità incredibile di arresti e denunce, un altro blitz contro il commercio abusivo e la pirateria ed ora questo gravissimo fatto di cronaca nera, e tutto questo in soli 30 giorni. Per piacere, finiamola con l’uso buonista della carota con coloro che conoscono solo la legge del bastone ed iniziamo un’opera di ricostruzione sociale e morale che possa fungere da modello in tutta Italia. Forza Nuova sarà in primissima fila, con o senza le istituzioni”.

Impostazioni privacy