Rapina una vicina di casa, arrestato giovane di Montesilvano

carabinieri-nottePescara. Da tempo era irrintracciabile, forse perché era a conoscenza del fatto che nei suoi confronti pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere per rapina e violenza privata. Ieri sera, a Pescara, gli agenti della polizia municipale hanno segnalato la sua presenza ai carabinieri, che di lì a poco lo hanno bloccato per poi notificargli il provvedimento restrittivo.

Francesco Stante, 26 anni di Montesilvano, è stato arrestato ieri sera a Pescara, in via Regina Margherita. Da un po’ di tempo Stante era irrintracciabile. Pur vivendo a Montesilvano si era spostato a Pescara senza fissa dimora. Il giovane, lo scorso 2 ottobre, si era introdotto nell’abitazione di una vicina di casa, in via Rimini a Montesilvano. Nell’occasione aveva preso l’anziana per il collo e l’aveva minacciata, armato di coltello, facendosi consegnare tre anelli, una collana d’oro e un telefono cellulare. Il rapinatore aveva anche minacciato di morte l’anziana, qualora lo avesse denunciato. Proprio per questo la settantenne, pur segnalando ai carabinieri l’accaduto, aveva riferito di non aver visto il volto del malvivente, temendo una ritorsione.
Pochi giorni dopo, rassicurata dai carabinieri di Montesilvano, che si stavano occupando delle indagini, ha ammesso di conoscere molto bene il suo aggressore, che è un vicino di casa. Nel corso della perquisizione, addosso a Stante è stata trovata una carta d’identità risultata rubata a Montesilvano ai danni di un commerciante. Sul documento il malvivente aveva già apposto la sua foto. Aveva addosso un giubbotto, rubato sempre al commerciante. E’ stato anche denunciato, quindi, per ricettazione e falsità materiale commessa da privato in un atto pubblico.

 

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