Pescara. Si moltiplicano in tutta la città giacigli di fortuna e accampamenti di senzatetto: l’ultimo in ordine di tempo all’ingresso dell’ex sede della circoscrizione San Donato. Chiesto lo sgombero in vista dell’apertura di un nuovo presidio medico.
Un cartone lasciato a terra come giaciglio, un piumone chiuso con uno spago e un’altra coperta usata come cuscino. È il bivacco ritrovato nell’atrio d’ingresso dell’ex sede della circoscrizione San Donato, in via Rubicone, segno di una presenza notturna di qualche clochard che evidentemente ha trovato in quella struttura il suo riparo. “Segno della disperazione imperante in città, ma anche della disattenzione dell’amministrazione comunale e del settore sociale che, evidentemente, ha smesso di monitorare il disagio”, ad affermarlo è Guido Cerolini, coordinatore cittadino di Forza Italia che riporta l’allarme lanciato dalle associazioni che operano nella struttura, che, tra gli altri ospita, una sezione dell’Avis, gli ambulatori della Lilt e, a breve, un poliambulatorio medico affidato alla Asso.
“Ovviamente chiediamo l’immediata rimozione di quel giaciglio, con il ripristino delle condizioni di decoro del manufatto, ma chiediamo anche che venga rintracciato, identificato e aiutato il cittadino senzatetto che ovviamente dorme su quei cartoni”, conclude Cerolini.