Pescara. Dovrà scontare un anno e otto mesi di reclusione e pagare una multa di 300 euro. Marco Palma, 40 anni di Taranto, a Pescara senza fissa dimora, è stato condannato con rito abbreviato per furto aggravato messo a segno nella serata di ieri in un supermercato di via Arapietra. L’uomo era stato notato dal direttore dell’esercizio commerciale, mentre si aggirava tra gli scaffali con fare sospetto e con un borsone.
In cassa aveva pagato due generi alimentari di basso costo, ma all’uscita è stato trattenuto fino all’arrivo degli agenti. All’interno del borsone sono state ritrovate 6 confezioni di formaggio del peso di 1 Kg circa l’una, per un valore complessivo di 110 euro, subito riconsegnate. Palma è stato arrestato per furto aggravato e questa mattina è comparso davanti al Giudice del Tribunale Monocratico, dr.ssa Di Carlo, che, dopo la convalida, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tutti i giorni, mattina e pomeriggio. Con rito abbreviato, l’uomo è stato condannato alla pena di uno anno e mesi otto di reclusione e 300 euro di multa.
Intanto continuano i servizi di controllo del territorio, soprattutto nei quartieri a rischio dove avviene lo spaccio di sostanze stupefacenti e dove i tossicodipendenti scambiano la refurtiva con dosi di eroina e cocaina. Proprio nel corso del servizio svolto ieri pomeriggio, gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine hanno sorpreso due zingari alla guida di una macchina senza patente, perché precedentemente revocata con ordinanza del Prefetto di Pescara. Entrambi sono stati denunciati per guida senza patente e i rispettivi veicoli, una Lancia Y e una Mercedes modello C 270, sono stati sottoposti a fermo. Inoltre la Mercedes è stata sequestrata perché sprovvista di assicurazione.