Pescara. Concluso il Progetto ‘Vivere Accanto’, per la formazione degli ‘assistenti familiari, ora l’amministrazione comunale guarda oltre e punta a ‘professionalizzare’ la figura del badante creando una rete capace di agevolare l’incrocio tra la domanda e l’offerta. Entro la fine dell’anno ricercare una badante per i propri cari dovrebbe essere molto più semplice.
L’amministrazione comunale di Pescara promette infatti l’istituzione di un vero e proprio Albo comunale, un elenco che raccoglierà i professionisti debitamente formati e ai quali le famiglie potranno attingere per reperire personale specializzato per garantire l’assistenza dei propri congiunti. E’ quanto deciso dal governo. Lo ha ufficializzato l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini nel corso della conferenza stampa odierna convocata per illustrare il seminario. Presenti anche l’assessore alla Solidarietà Carla Panzino, la Presidente dell’Enfap Carla Di Santo, Valentina Di Michele, coordinatrice degli Sportelli di intermediazione, Barbara Del Fallo, mediatrice culturale, e la dirigente Rosa Toritto.
Il corso ha visto la partecipazione complessiva di 42 persone, organizzate in due classi e che hanno preso parte a 400 ore di formazione, di cui 280 in aula e 120 di stage presso dei nuclei familiari con anziani non autosufficienti o in strutture sociosanitarie per anziani e disabili. Sabato è inoltre previsto un seminario dove si illustreranno i risultati ottenuti con la formazione in aula, con le testimonianze degli allievi dei corsi e dei responsabili aziendali coinvolti nella fase di stage.
Monica Coletti
