Pescara. Quattro stranieri sono stati arrestati ieri sera a Pescara. La causa una rissa, avvenuta per futili motivi in via Silvio Pellico.
A segnalare ciò che stava accadendo è stato un cittadino. Si tratta di un tunisino, un marocchino, risultato poi inottemperante ad un provvedimento di esplusione, e due originari della Repubblica Ceca, che si sono colpiti anche facendo ricorso a una bottiglia. All’arrivo della polizia un agente della squadra volante è stato ferito all’altezza dell’arcata sopraccigliare. Uno dei fermati è stato trovato in possesso di un coltello da cucina, immediatamente sequestrato.
Tutti di età compresa tra i 21 e 30 anni, gli stranieri sono accusati di rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
La Polizia municipale di Pescara li ha sorpresi mentre armati di bottiglie di vetro spezzate avevano innescato una rissa per motivi sconosciuti, urlano e aggredendosi a vicenda. Dopo aver chiesto i rinforzi di altre pattuglie e della Volante della Polizia di Stato, hanno bloccato i quattro protagonisti della vicenda che, dopo essere stati medicati al Pronto Soccorso, sono stati arrestati, trasferiti al carcere di San Donato e questa mattina sono stati processati per direttissima.