Pescara. Questa mattina gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere San Donato al fine di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato uno strano “via vai” di giovani nei pressi di uno stabile sito in via Cesano.
I poliziotti sono riusciti ad accedere nello stabile approfittando del portone aperto da un condomino che usciva. All’interno di una cantina è stato sorpreso Sergio Di Censo, 21 anni, già noto alle forze di polizia, residente nello stabile, intento a “curare” cinque piante di marijuana.
Gli agenti hanno potuto verificare che lo stanzino era stato adibito “professionalmente” alla coltivazione della marijuana, al punto che con una idonea pennellatura era stato realizzato un sistema di isolamento termico all’interno del quale erano state collocate le piante che, necessitando di temperature miti, venivano riscaldate da una lampada al sodio di 400W.
Sono stati rinvenuti, inoltre, 45 grammi di hashish, suddivisi in 3 pezzi, e materiale idoneo alla preparazioni delle dosi per la vendita. Il giovane è stato, quindi, tratto in arresto per detenzione al fine dello spaccio di sostanze stupefacenti e trasferito nella Casa circondariale di Pescara a disposizione del pm Silvia Santoro.
