Pescara. Tentato furto ed evasione dagli arresti domiciliari. Di questo dovrà rispondere Carlo Di Camillo, 44enne di Loreto Aprutino, arrestato ieri sera la Polizia di Pescara.
L’uomo aveva tentato di introdursi in una abitazione sita in via Milano: era salito al terzo piano dell’edificio, passando da una botola e cadendo su un terrazzo privato. In questo modo ha richiamato l’attenzione della padrona di casa che, dopo aver chiuso la finestra lasciandolo all’esterno, ha chiamato il 113.
All’arrivo della volante Di Camillo era riuscito a salire sul tetto dello stabile, utilizzando una scaletta mobile, per poi scendere attraverso una botola sul pianerottolo. Lì gli uomini della volante lo hanno bloccato e per lui sono scattate le manette.