Pescara. Una diciannovenne di origine rumena, dedita alla prostituzione, è stata arrestata ieri dalla Volante della Polizia con l’accusa di furto aggravato. La donna si era appartata con un 60enne del posto in una zona poco illuminata nel pressi della stazione ferroviaria centrale e, durante l’atto sessuale, si era impossessata del portafogli del cliente, gettandolo a terra per poi riprenderlo in un secondo momento.
L’uomo si è subito reso conto del furto e da lì ne è nata una discussione. Proprio in quel momento nei paraggi passava la Volante della Polizia di Stato, che svolgeva un ordinario servizio di controllo del territorio.
Gli Agenti, insospettitisi, hanno sottoposto ad un controllo le due persone, riuscendo ad accertare lo svolgimento dei fatti.
La donna è stata arrestata per il reato di furto aggravato, mentre il portafogli è stato restituito alla vittima.
