Pescara. A partire da giovedì 23 settembre entreranno in funzione i quattro punti doccia realizzati dalla Caritas di Pescara, in collaborazione con il Comune, nella Casa di accoglienza di via Gran Sasso. Gli utenti, i senza fissa dimora, potranno non solo curare meglio la propria igiene personale, ma anche usufruire del servizio lavanderia per gli abiti, creando un circuito virtuoso.
Il servizio sarà operativo almeno due volte a settimana, il lunedì e il giovedì mattina, dalle 9 alle 11.30, e sarà gestito dal Gruppo di Volontariato Vincenziano.
Il nuovo servizio di solidarietà è stato presentato questa mattina dal sindaco Luigi Albore Mascia, dall’arcivescovo di Pescara-Penne Mons. Tommaso Valentinetti e da don Marco Pagniello, responsabile della Caritas diocesana.
“La nostra amministrazione comunale” ha detto Albore Mascia “è impegnata attivamente nel settore della solidarietà: per garantire la massima possibilità di aiuto alle famiglie della nostra città, che stanno affrontando un periodo di crisi, famiglie monoreddito, con figli, che con tante difficoltà arrivano alla fine del mese, abbiamo incrementato i fondi stanziati in bilancio per il sociale, aumentati di oltre un milione di euro. Da un anno continuiamo a promuovere iniziative di solidarietà per sostenere le famiglie numerose; stiamo studiando delle formule per aiutare giovani e meno giovani a trovare o ritrovare un lavoro; e sempre con la Caritas abbiamo attivato progetti di lavoro attraverso l’impiego di detenuti in fase di reinserimento sociale che, con altri cittadini over-50, che hanno perso il proprio impiego, vengono utilizzati dal Comune in piccoli interventi di manutenzione urbana. Ma, al di là di famiglie in difficoltà o disoccupati, c’è anche un’altra fascia sociale, i clochard, i senzatetto, quelli che non hanno nulla. Un esercito di disperati che a Pescara può contare sul sostegno di decine di associazioni di volontariato: penso alla Caritas innanzitutto, ma anche al Gruppo Vincenziano, alla Mensa di San Francesco e a tutti coloro che vivono con l’obiettivo di supportare chi è meno fortunato. Per questi fratelli siamo riusciti a istituire il nuovo servizio docce: già qualche mese fa con Mons. Valentinetti si è svolta l’inaugurazione dei quattro punti doccia realizzati nella Casa d’Accoglienza di via Gran Sasso e messi a disposizione dei clochard, per consentire loro di gestire meglio la propria igiene personale. Il servizio però non è partito subito perché era necessario prima acquistare le lavatrici per allestire anche il servizio lavanderia; ora anche le lavatrici sono arrivate e possiamo dare il via all’utilizzo della struttura. Da oggi parte anche una campagna di informazione per rendere nota la disponibilità di questa struttura e invitare gli utenti in condizioni di disagio a usufruirne con un mini-volantinaggio curato dai volontari della Caritas. Tale servizio sarà poi anche uno strumento ulteriore per una sorta di monitoraggio dei nostri poveri. Utenti ai quali tra qualche giorno dovremo anche garantire un tetto in vista dell’arrivo dell’inverno e in questo ci aiuterà l’attivazione della struttura di Train de Vie, realizzato da Enel Cuore, che abbiamo inaugurato la scorsa estate presso la stazione ferroviaria”.