Pescara. Questo pomeriggio mentre l’orafo Verna, con l’aiuto di un altro dipendente, stava tranquillamente caricando in auto i suoi gioielli, custoditi nella sala Il Volo dell’ex Aurum, un dipendente del Comune, addetto al controllo della struttura, vedendo aperte le teche e temendo per l’incolumità delle opere, faceva immediatamente scattare l’allarme furto, non esitando un attimo ad allertare i Carabinieri. In realtà il dipendente non sapeva della presenza del proprietario stesso che, terminata l’esposizione, stava solo recuperando i suoi prodotti.
Il ‘caso’, quasi una scena da comiche fantozziane, si è ovviamente concluso con un piccolo trambusto e le scuse collettive per il disturbo arrecato. A dirimere la questione, ci ha pensato l’assessore alla cultura Elena Seller, precipitatasi subito presso l’ex Aurum.
“L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio odierno – ha spiegato l’assessore Seller -. Mentre arrivavano i militari però è emerso l’equivoco: è tornato il dipendente che stava aiutando Verna a ritirare i gioielli e ha chiarito l’accaduto”. Pericolo scapato per Verna ed eccesso di zelo per il dipendente, e come dice un antico detto “la prudenza non è mai troppa”.
Monica Coletti