Montesilvano. Questa mattina, a partire dalle ore 8, una pattuglia della Polizia Municipale di Montesilvano composta da quattro uomini e una squadra dell’Ecoemme, hanno smantellato le baracche in via Verga, oggetto ieri di una protesta del movimento Forza Nuova. Gli agenti della Municipale hanno rimosso i materiali nascosti dall’erba, situati tra il recinto di un’area di proprietà privata e un parcheggio pubblico.
Nel corso dell’operazione, inoltre, sono stati identificati sette extracomunitari in regola con i permessi di soggiorno, mentre sono stati sequestrati un furgone e un’autovettura sprovviste di assicurazione. Sul posto sono stati rimossi i teli e le lamiere, che la sera venivano adibiti a baracche e che venivano rimosse puntualmente ogni mattina. Rimossi anche i numerosi oggetti trovati tra cui materassi, suppellettili per la notte e vestiario.
La Polizia Municipale, guidata dal comandante Antonella Marsiglia, ha tranquillizzato i residenti sui controlli che verranno effettuati quotidianamente per evitare il ripetersi dello stato di degrado.
Soddisfatto il sindaco Pasquale Cordoma, che ha dichiarato: “E’ stata un’operazione che ha permesso di smantellare le baracche ristabilendo l’ordine e la pulizia. Ora siamo in attesa della riunione per l’ordine e la sicurezza con il questore Passamonti e le forze dell’ordine, affinché vengano ristabilite le regole in un quartiere troppo spesso considerato come un ghetto e situato in una zona centrale e di richiamo turistico. Ancora una volta il nostro impegno sarà volto al ripristino totale della legalità”.
Grande soddisfazione esprime anche Marco Forconi, Forza Nuova che ringrazia il sindaco Cordoma “per la tempestività e la durezza con la quale ha affrontato la questione” e aggiunge: “la situazione di degrado permane ma una risposta doveva assolutamente essere data. Montesilvano è italiana e bianca ed eventuali e future provocazioni come quelle di ieri saranno rispedite al mittente non più con qualche spinta ma con un picchetto di 300 forzanovisti. Sottovalutare la formazione di un ghetto significa rendersi complici di fatti come Rosarno o di via Sarpi e via Padova a Milano: il sindaco lo sa e sono certo che farà di tutto per evitare che Montesilvano possa essere sbattuta sulle cronache nazionali anche per motivi etnici”.