Pescara, spaccio stupefacenti e detenzione clandestina di arma da fuoco: due arresti

polizia-squadra-volantiPescara. Sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione clandestina di arma da sparo Aryan Sukulli e Lorenc Xhaferi, i due trafficanti di droga, di origine albanese, arrestati ieri pomeriggio dalla Squadra Mobile di Pescara, diretta da Nicola Zupo.

I due  erano stati notati dagli agenti della Mobile sul lungomare sud di Pescara, a bordo di una Smart; insospettiti, li hanno seguiti fino a Montesilvano Colle, dove si sono fermati nei pressi dell’abitazione di un pregiudicato, vicino ad un terreno di campagna. Poco dopo, sono ripartiti in direzione del quartiere Rancitelli. A via Stradonetto, però, sono stati bloccati dalla Polizia, che ha perquisito l’auto, rinvenendo circa 600 grammi di eroina, 50 mila euro in contanti ed una pistola, di fabbricazione cinese, carica e detenuta illegalmente. La droga sul mercato avrebbe fruttato circa 50 mila euro al dettaglio. 

Secondo i dirigenti della Squadra Mobile, i due albanesi erano a Pescara per riscuotere il pagamento di alcune partite di droga già consegnate a spacciatori locali e stavano facendo il giro delle abitazioni armati di pistola per difendersi da eventuali tentativi di rapina o aggressione da parte degli stessi spacciatori pescaresi.

 

 

 

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