Nella guerriglia urbana fuori lo stadio Adriatico sono rimaste ferite in totale dieci persone, cinque tifosi, tra cui uno accoltellato alla coscia, e cinque agenti di polizia. Solo il casco ha evitato il peggio al dirigente della squadra volante pescarese, Alessandro Di Blasio, che mentre cercava di riportare la calma è stato colpito alla testa da una bottiglietta. Le dodici persone sono state denunciate alla Procura di Pescara per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, con l’aggravante della partecipazione a gruppo composto da più di cinque persone armate o travisate, per possesso di oggetti atti a offendere e travisamento in occasione di manifestazioni sportive. Per tutti è scattata la segnalazione alla questura di Pescara per l’adozione del Daspo.