Pescara. Controlli serrati sulla Riviera nord e sud, multe a gogò contro i tanti ciclisti che invadono i marciapiedi del trafficato asse viario. Se i pedoni cercano riparo dalle bici che percorrono a tutta birra lo spazio dedicato a chi rinuncia ad auto e sceglie la mobilità fatta a misura di persona, ci pensano gli agenti della polizia municipale a decretare lo Stop al transito dei ciclisti sul marciapiede. Stamane sono scattati i controlli serrati della, dieci i verbali contro altrettanti utenti che, a bordo delle due ruote, scorrazzavano tranquillamente sul marciapiede lato mare del litorale, pur disponendo della pista ciclabile, facendo la gimcane tra i pedoni che cercavano di evitare di essere travolti.
Le multe oscillano tra i 23 e i 38 euro. Domani nuova ondata di controlli, con l’obiettivo di educare i cittadini all’uso delle piste ciclabili. Le sanzioni sono state rese note dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia dopo un briefing con il comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti.
“I controlli in realtà erano stati ampiamente preannunciati già a inizio estate, dunque non sono stati una sorpresa – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia -: il nostro obiettivo è innanzitutto quello di proteggere e tutelare i pedoni, coloro che transitano a piedi sulla nostra ‘passeggiata’ e hanno il diritto di non vedersi sfrecciare accanto, a pochi millimetri di distanza, i ragazzi a bordo di bici e mountain bike, ragazzi che, tra l’altro, hanno la disponibilità, su due terzi del litorale, di una pista ciclabile a doppio senso di marcia. Vogliamo tutelare i tanti cittadini che, come hanno segnalato a più riprese anche contattando l’amministrazione comunale, si sono ritrovati a schivare ciclisti mentre facevano la classica passeggiata sul lungomare”. Nell’attesa di una pista ciclabile completa e pienamente fruibile i ciclisti si dovranno accontentare di marciare sulla carreggiata stradale, fra automobilisti e scooteristi.
Monica Coletti