Pescara, piano sostegno sociale: partono i controlli

bilancioPescara. Arrivano rassicurazioni da ogni fronte sulla crisi economica che sta investendo tutto il Paese, ma al tempo stesso i problemi sembrerebbero persistere. anche quest’anno ben 700 famiglie hanno presentato domanda per essere ammesse al contributo una tantum erogato dal Comune di Pescara, su fondo della Regione Abruzzo, come sostegno per il pagamento degli affitti di case private relativamente al 2009.

I termini per la presentazione delle domande si erano chiusi lo scorso 16 luglio, e da lunedì gli  uffici comunali inizieranno l’esame capillare di tutte le domande pervenute per accertare la veridicità delle dichiarazioni rese e individuare i soggetti aventi diritto, per avere a disposizione l’elenco definitivo entro settembre. L’annuncio ufficiale è stato dato dall’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco.
“Anche tale azione amministrativa – ha sottolineato l’assessore Del Trecco – rientra nel piano di sostegno sociale voluto dal governo cittadino e rivolto alle famiglie meno abbienti, famiglie spesso monoreddito che vivono in appartamenti presi in affitto da privati sostenendo costi fortemente onerosi, che inevitabilmente gravano sul bilancio complessivo. Per accedere ai fondi necessari determinati requisiti, ossia il possesso di un contratto d’affitto registrato, un reddito Isee basso e il possesso e la presentazione delle ricevute relative ai pagamenti regolari del fitto eseguiti per tutte le mensilità del 2009. Da lunedì inizierà dunque il controllo analitico e capillare, e non a campione, di tutte le domande: “i nostri uffici effettueranno le verifiche incrociando i dati dichiarati dalle famiglie nelle proprie domande sia con i dati catastali, per accertare la situazione patrimoniale e immobiliare dei richiedenti, sia con i dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, per le verifiche sul reddito dichiarato”, ha continuato la Del Trecco. I contributi che verranno erogati oscilleranno tra i 50 e i 1.526 euro, “ossia il massimo previsto dalla legge regionale che per il 2008 è stato assegnato al 50 per cento dei richiedenti. Quest’anno – ha aggiunto ancora – abbiamo deciso di anticipare di un mese il provvedimento proprio per dare ai nostri uffici un margine di tempo superiore per gli accertamenti che non si limiteranno più solo a catasto e Agenzia delle Entrate”. Tra settembre e ottobre dovrebbero essere erogati anche i fondi a tutti i beneficiari.

Monica Coletti

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