Pescara. Da domani l’Agbe, Associazione genitori di bambini emopatici, avrà a disposizione un ostello, donato in comodato d’uso per dieci anni dal Comune di Farindola.
Una struttura immersa nel verde, dotata di 21 posti letto, dove i bambini affetti da patologie oncoematologiche potranno passare periodi di vacanza insieme ai nuclei familiari. I dettagli sono stati spiegati oggi in conferenza stampa dal presidente dell’associazione, che quest’anno compie il decimo anniversario, Massimo Parenti: “La richiesta di uno spazio simile nasce dal bisogno di questi bambini che soffrono di avere, insieme ai loro genitori, uno spazio dove poter vedere alleviate le loro sofferenze. I primi interventi in loco sono stati di ritinteggiatura del bianco dei muri con tutti i colori possibili, secondo il principio di deospedalizzazione, ovvero allontanare la mente dei bimbi malati dai luoghi tipici della malattia. Vorremmo allargare l’iniziativa anche ad associazioni fuori regione ed attivare un sistema di scambio”.
“Un mirabile accordo, una sintesi concreta di forze che tutte le amministrazioni dovrebbero fare”, ha commentato il presidente della Provincia Guerino Testa. Roberto Cutracci, assessore ai Rapporti istituzionali del Comune di Farindola, ha ricordato la cerimonia di consegna dell’ostello, che si terrà domani sera con una festa popolare della solidarietà: “Sarà un momento di festa e di vicinanza del paese verso chi soffre”, ha concluso.
Daniele Galli