Pescara. La buca più famosa di Pescara, o meglio di Pescara Colli, è ancora sotto accusa e torna a far scalpore. Dopo le terribili piogge che negli ultimi giorni hanno creato scompiglio nel capoluogo adriatico, via Di Sotto è tornata invece a fare i conti con il problema che ormai, da quasi un anno, la attanaglia: la grossa voragine apertasi sull’arteria all’altezza del supermercato Conad. Una strada sprofondata, una voragine spaventosa e tombini schizzati via sotto la pressione spaventosa dell’acqua, questa l’attuale situazione. “E’ evidente e lampante che quel progetto è sbagliato, c’è stato un errore, colpevole o incolpevole, un errore sul quale altrettanto evidentemente la passata amministrazione di centro-sinistra non ha vigilato”, ha ribadito l’assessore ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole in riferimento al ‘caso’ di via Di Sotto, ieri al centro di una riunione tecnico-operativa.
“Al di là delle solite inutili chiacchiere del Pd e del neocapogruppo Di Pietrantonio, oggi contano i fatti – ha ribadito l’assessore D’Ercole – e i fatti ci dicono che su via di Sotto sono state spese somme, è stato effettuato un intervento che però è evidente che non ha centrato l’obiettivo. Se un’opera cede alla prima pioggia, sotto gli occhi di tutti, è evidente che c’è stato un errore progettuale. Personalmente giudico i risultati, non esprimo valutazioni sugli eventuali autori dell’intervento, è evidente che c’è stato un errore, colpevole o incolpevole, l’acqua in via Di Sotto arriva troppo velocemente e gli effetti li abbiamo visti. Sarà compito dell’attuale amministrazione farsi carico e porre rimedio agli errori ereditati dal passato governo cittadino – ha ribadito l’assessore D’Ercole : già ieri sono ripresi i primi lavori di ripristino temporaneo dell’area di via Di Sotto”. Arriva dunque l’ennesima chiusura momentanea e provvisoria della voragine, al fine di consentire il passaggio del Trofeo Matteotti, mentre restano ben salde le carenze e gli interventi necessari.