Pescara. La città del Vate acquisisce un titolo in più, da oggi anche Pescara è ufficialmente entrata a far parte dell’Associazione ‘Città dei Motori’. L’adesione al Circuito nazionale, promosso dall’Anci, e presieduto dal sindaco di Maranello Lucia Bursi, è stata approvata stamane all’unanimità.
Il capoluogo adriatico ha così affermato a pieno titolo le sue radici storiche ben radicate nel settore della motoristica, ricordando Pescara come la città della mitica Coppa Acerbo, dell’inventore della Vespa e dell’elicottero, Corradino D’Ascanio, e di campioni automobilistici come Trulli e Liuzzi. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia di rientro quest’oggi dalla missione istituzionale a Roma, presso l’Anci, per la sottoscrizione dell’atto.
“Pescara ha da sempre legato il proprio nome al mondo dei motori, sia nel settore dell’aviazione che dell’automobilismo – ha ricordato il sindaco Albore Mascia -. Una passione, dunque, che non è mai venuta meno all’interno della comunità pescarese e che si è sempre saputa rinnovare attraverso la costituzione di Associazioni motoristiche, la creazione di nuove piste di karting e l’organizzazione di eventi e raduni a tema. L’amministrazione comunale di Pescara intende dunque sostenere questa inclinazione, e vogliamo supportare tale istanza anche attraverso la promozione del motorismo storico, della sicurezza stradale, della compatibilità ambientale e della ricerca scientifica nel settore dell’automobilismo. La giunta – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – già nei giorni scorsi ha adottato una delibera ad hoc per confermare la propria volontà che sicuramente, attraverso l’organizzazione di eventi specifici, ci permetterà di valorizzare il periodo storico in cui la nostra città veniva scelta dai massimi rappresentanti delle corse automobilistiche come punto di riferimento per le gare e per il rilancio del percorso storico con opportune iniziative di promozione turistica”. L’Associazione della Città dei Motori dovrà avrà quindi il compito di stimolare gli enti locali nella promozione e nella difesa del prodotto e delle iniziative motoristiche in Italia, con la valorizzazione del territorio; dovrà effettuare una mappatura delle aree geografiche in cui sono presenti produzioni e iniziative; ideare e coordinare attività promozionali sul motorismo italiano e sulla sua storia, organizzare momenti di confronto, realizzare carte turistiche, guide e percorsi didattici, eventi fieristici nazionali e internazionali e individuare e promuovere un marchio di tipicità per le amministrazioni aderenti.
Monica Coletti
