Stamane la Polizia municipale ha installato i relativi cartelli, operazione necessaria per ottemperare alla legge, tuttavia l’amministrazione non intende proseguire la stagione con quel divieto. La giunta di centro-destra dichiara di aver già messo in atto misure concrete per garantire un miglioramento delle acque di balneazione, sollecitando ad esempio verifiche puntuali sugli scarichi sul fiume, o avviando il rifacimento sull’intero territorio cittadino di ampi tratti delle condotte fognarie, tese all’eliminazione di eventuali perdite o dispersioni, azioni che potrebbero permetterci di migliorare in modo sensibile la qualità delle acque nel corso dell’estate. La stessa normativa nazionale, modificata con Decreto dello scorso marzo, ha ora sancito la possibilità di giungere a una revoca dei divieti se l’amministrazione comunale dimostrerà di aver avviato azioni concrete tese all’abbattimento dei livelli di batteri nelle acque e se gli stessi campionamenti dovessero dimostrare, attraverso quattro prelievi consecutivi, l’abbassamento stesso dei valori. “La riviera – ha proseguito il sindaco Albore Mascia rappresenta uno degli assi portanti della nostra economia regionale, un bene dunque da tutelare e su cui intendiamo investire per garantire un mare perfettamente pulito e balneabile mettendo in atto misure concrete per assicurare a bagnanti e concessionari una stagione serena”.