Pescara, concerti ed eventi: “La commissione vigilanza scaduta da 2 anni”

Pescsara. “La Commissione comunale di vigilanza-pubblico spettacolo è scaduta da ben 23 mesi, ma, senza aver avuto alcuna proroga né nomine straordinarie o speciali, continua a effettuare sopralluoghi, a emettere pareri sull’agibilità di locali e palchi, a firmare verbali e a dare autorizzazioni per lo svolgimento di feste e concerti. Atti che, chiaramente, possono essere considerati semplicemente nulli, se non illegittimi. Succede al Comune di Pescara dove il sindaco Alessandrini continua a consentire l’operatività della Commissione , giunta a scadenza il 31 dicembre 2013 e mai rinnovata, né tantomeno prorogata. Una Commissione che si riunirà anche in queste ore per autorizzare lo svolgimento del Rock’n Beer Festival nell’area dell’ex Cofa, come pure nei prossimi giorni per autorizzare lo svolgimento del concerto di Antonello Venditti, ma che non si sa in nome di quale autorità continui a svolgere tali funzioni. Ci chiediamo, a questo punto, se siano legittimi o meno i pareri espressi: se durante il festival della birra accadesse qualcosa, chi risponderà delle autorizzazioni rilasciate? E soprattutto, perché in due anni il sindaco non ha semplicemente rinnovato l’Organismo?”. A denunciare il problema è Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’.

“Il 21 luglio 2008, l’allora giunta D’Alfonso ha istituito presso il Servizio Suap, lo Sportello Unico per le Attività Produttive, Commercio e Artigianato, la Commissione comunale di Vigilanza-pubblico spettacolo – ha spiegato Foschi -, con relativo regolamento approvato in Consiglio comunale. La Commissione, in sostanza, è chiamata a certificare la regolarità amministrativa e strutturale dei locali o degli spazi che ospitano concerti, conferenze, spettacoli danzanti, giostre, deve verificare la stabilità stessa dei locali, emettere eventuali prescrizioni o divieti, e accertare il rispetto della normativa in materia di sicurezza. Per garantire la massima competenza sulla materia, la Commissione è composta da un rappresentante del Corpo dei Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Asl, un elettricista, un tecnico di acustica, un tecnico della statica, specializzato, ad esempio, nelle verifiche sui palchi, un segretario verbalizzante, e poi un Presidente, ovvero il sindaco che solitamente delega il proprio assessore al Commercio. E nella composizione della Commissione, il sindaco stesso deve chiedere a tutti gli Enti esterni coinvolti di individuare e indicare un proprio nominativo delegato. Per regolamento la Commissione resta in carica per tre anni, e, rileggendo le carte, è emerso che l’ultima Commissione individuata è di fatto scaduta lo scorso 31 dicembre 2013, ossia due anni fa. Il sindaco Alessandrini a oggi non ha mai provveduto a firmare una proroga della Commissione scaduta, né ha mai costituito una nuova Commissione, come invece avrebbe dovuto fare per legge. Di fatto, da ventitre mesi, per autorizzare lo svolgimento di concerti, eventi, spettacoli, per consentire l’installazione di giostre, per effettuare le verifiche sugli impianti, viene convocata una Commissione a oggi ‘illegittima’, che continua a firmare verbali e carte senza averne titolo, con soggetti, ovvero tecnici, vigili del fuoco, agenti di Polizia municipale, dipendenti della Asl che, evidentemente, si stanno pericolosamente assumendo oneri e responsabilità senza averne alcun titolo, responsabilità di cui evidentemente risponderanno a titolo personale nel caso di un incidente”.

“Fra l’altro – ha aggiunto Foschi – parliamo della stessa Commissione di Vigilanza-Pubblico spettacolo che è stata riconvocata oggi per esprimere il parere di conformità e regolarità sullo svolgimento del Rock’n Beer presso l’ex Cofa a partire da domani, venerdì 20 novembre, e che dovrà autorizzare tale evento, attestando l’adozione di tutte le misure di sicurezza. Ovviamente, trattandosi di una manifestazione che richiamerà centinaia di persone, mi chiedo con quale autorità e potere quella Commissione potrà attestare la correttezza delle procedure, non avendo, la Commissione stessa, alcun incarico legittimo che giustifichi la firma di quelle carte, ma piuttosto esponendosi al rischio di segnalazioni presso altri Organi competenti. L’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ chiede il rispetto delle norme vigenti, dunque chiediamo alla Commissione di astenersi dal firmare e autorizzare ulteriori eventi, fino a quando le cariche non verranno legittimamente riassegnate con la nomina della nuova Commissione di Vigilanza da parte del Comune, specie considerando il ruolo di assoluta rilevanza che assume oggi la Commissione nel dare il via libera a manifestazioni che prevedano importanti assembramenti di utenti”.

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