Penne. E’ stata inaugurata, questa mattina, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, la variante Est di Penne, un asse stradale che collegherà, superando il centro urbano, la provinciale 151 (all’altezza del campo sportivo di Ossicelli) e la statale 81 (via Valeria).
Un’opera, pensata circa 17 anni fa, quando presidente della Provincia di Pescara era proprio D’Alfonso, che contribuirà a decongestionare il traffico veicolare sulla circonvallazione di Penne oltre a consentire l’utilizzo del parcheggio della Portella che dà accesso al centro storico cittadino.
“Si è trattato di un intervento piuttosto complesso anche perchè ha riguardato sia il centro abitato che sedimi territoriali di difficile acquisizione – ha affermato D’Alfonso -. Adesso che l’opera è stata realizzata, serve mantenere in piena efficienza la manutenzione. Questa arteria stradale, infatti, vale se conduce ad un luogo di vita e Penne lo è nella maniera più assoluta poichè qui si fa cultura, si fa formazione ma vi si deve anche continuare a produrre lavoro e garantire salute”.
Rispetto a quest’ultima tematica, il presidente della Giunta regionale ha evidenziato il nodo cruciale rappresentato dal presidio ospedaliero di Penne che “abbiamo difeso all’interno della programmazione sanitaria che porteremo presto in Consiglio regionale nella considerazione che una struttura di questa portata deve avere numeri adeguati per poter dare luogo a performance adeguate”.
In sostanza, secondo il presidente D’Alfonso, “le prestazioni sanitarie si possono giudicare per bacino d’utenza se ci sono i numeri all’altezza della situazione sia in termini di risorse umane che tecnologiche. Sono impegnato su questo fronte – ha ribadito D’Alfonso – anche a partire dall’appalto dei lavori rigurdanti lo stanziamento da 12 milioni di euro, già validato ed approvato come unico intervento in Abruzzo, dall’apposita sezione Lavori pubblici del comitato regionale tecnico-amministrativo (CRTA).
Penne – ha ribadito D’Alfonso – rappresenta un punto di certezza per la qualità della vita di Pescara e della provincia. Del resto, l’alternativa, rispetto ai servizi da erogare, sarebbe quella di chiedere tutto alla città di Pescara ma Pescara non è attrezzata a rispondere anche alle esigenze dell’area vestina nè in termini di qualità nè di quantità dei servizi”.
Erano in tanti, a fare festa per un’opera pubblica portata a termine, tra mille difficoltà e insidie e voluta caparbiamente da tanti amministratori che si sono succeduti alla guida della Provincia e del Comune di Penne. C’erano, oltre al Presidente della Provincia di Pescara e al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, il Sindaco di Penne, Rocco D’Alfonso, il vicesindaco e consigliere provinciale Ennio Napoletano, i consiglieri provinciali Luciano Di Lorito e Vincenzo Catani, l’attuale consigliere provinciale ed ex presidente della Provincia Guerino Testa, l’ex assessore provinciale ai lavori pubblici Roberto Ruggieri, gli ex sindaci di Penne Lucio Marcotullio e Paolo Fornarola, il consigliere regionale Balducci e tanti altri.
Da oggi dunque entra in funzione un collegamento stradale destinato a ridisegnare il traffico da e per il capoluogo vestino, consentendo un agevole e diretto collegamento fra le arterie d’accesso alla cittadina e il centro storico. Sarà la Provincia a prenderle in gestione, anche per garantire organicità’ e funzionalità con le restanti arterie principali di collegamento.
Un’opera rivelatasi molto complessa, a ridosso del centro storico di Penne, in un territorio gracile, soggetto a smottamenti perla copiosa presenza di acque sorgive.
Il tratto è lungo 1.680 metri lineari, con una piattaforma stradale di 8,50. E’ una strada per la cui ultimazione è stato necessario realizzare diverse altre opere collegate, come il contenimento delle scarpate di valle, gabbionate di sottoscarpa e muri di contenimento. Sono stati inoltre rivisti e sistematici gli svincoli sulla SR 151 e sulla SS 81 e per il parcheggio de “La portella” ; sono state realizzate opere accessorie quali barriere di sicurezza, segnaletica orizzontale e verticale, opere per la canalizzazione delle acque e dei drenaggi. L’intervento complessivo ha avuto un costo di 2.400.000,00 euro circa.
La prima delibera risale al 17 dicembre 1998. L’allora giunta provinciale, guidata da Luciano D’Alfonso, decise- su sollecitazione dell’allora sindaco Marcotullio – di avviare i lavori di variante nell’abitato di Penne con la creazione di una circonvallazione esterna di raccordo tra la SS 151 e la SS 81. In quella delibera si approvò il progetto definitivo redatto dall’Ufficio tecnico della Provincia si decise di affidare i lavori, dell’importo di 1 miliardo e 400 milioni di lire, alla ditta che avesse fatto l’offerta più vantaggiosa.
“Sono molto orgoglioso di essere riuscito a concludere questa opera – dichiara il presidente Antonio Di Marco – che, benché in dirittura d’arrivo da diversi mesi, necessitava di alcuni interventi conclusivi resi fattibili solo dallo sforamento del Patto di stabilità. Noi portiamo attenzione al territorio interno e alla comunità vestina, alla quale assicuro che entro dicembre inizieremo anche il recupero dell’edificio dell’istituto Marconi”.