Pescara. Ha maltrattato a lungo ed in più occasioni la madre, arrivando perfino a lanciarle oggetti trovati in casa, con l’intento di farsi consegnare i soldi per acquistare la droga, ma è stato arrestato dalla Polizia: si tratta di un 33enne di origini polacche e residente a Pescara, finito in carcere per maltrattamenti in famiglia ed estorsione in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare.
Il giovane nell’ultimo anno avrebbe minacciato e aggredito la donna, anche forzando la porta della camera in cui lei si rifugiava per proteggersi. Il tutto danneggiando oggetti e mobili presenti in casa. In un episodio, nell’abitazione, dopo la segnalazione di una lite, era intervenuta la Polizia e la donna aveva trovato il coraggio di denunciare i fatti.
L’ordinanza eseguita oggi dagli uomini della squadra Mobile, diretti da Pierfrancesco Muriana, è stata emessa dal gip del Tribunale di Pescara Maria Michela Di Fine, su richiesta del pm Andrea Papalia, a conclusione delle indagini svolte della Polizia.