Montesilvano, abusivi in via Rimini: sgomberata una casa popolare

Montesilvano. Un appartamento abusivamente occupato è stato sgomberato questa mattina dalla Polizia Locale di Montesilvano. L’alloggio, all’interno di una palazzina delle case Ater di via Rimini, era occupato da una signora con i suoi due figli.

Oggi sono state eseguite le procedure di sfratto e la casa è stata murata. «Dopo i due sgomberi della scorsa settimana – ha detto l’assessore alle Politiche della Casa, Ottavio De Martinis – anche oggi è stato necessario effettuare un’operazione di sfratto. Già domani provvederemo all’assegnazione dell’appartamento ad un signore, risultato primo in graduatoria. Quello di oggi è il primo di una serie di sfratti amministrativi che condurremo nelle prossime settimane. Le persone sono sempre più esasperate e noi faremo il massimo per assegnare gli alloggi a coloro che attendono regolarmente in graduatoria».

Questa mattina, inoltre, si è svolta nella Sala Giunta del Comune di Montesilvano, una riunione operativa alla quale hanno preso parte la Polizia Locale, l’Ater e i Carabinieri proprio per fare il punto della situazione relativa agli alloggi popolari. «Attualmente vi sono circa 7 alloggi, nelle palazzine di via Rimini – spiega De Martinis – sottoposti a sequestro. Abbiamo chiesto all’Ater di renderli disponibili il prima possibile per procedere alla loro assegnazione, vista la presenza in graduatoria di famiglie che attendono da tempo. I nostri Uffici hanno già provveduto ad accertare la persistenza dei requisiti degli assegnatari che risultano alle prime posizioni in graduatoria, individuando, a seconda delle tipologie, quale appartamento assegnare tra i 7 rimasti in sospeso. Nei prossimi giorni – conclude – andremo, insieme all’Ater, alla Regione, per cercare di sbloccare una serie di fondi che consentiranno all’Ater di eseguire le operazioni necessarie alla rimessa in disponibilità degli appartamenti».

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