Pescara. Nessuna sostanza chimica o tossica, ma semplice mucillagine all’origine delle chiazze schiumose e inodori comparse ieri in mare, per diversi chilometri, tra Montesilvano e Pescara. E’ quanto emerso dagli accertamenti condotti dall’Arta sui campioni prelevati dalla Capitaneria di Porto, i cui risultati sono stati resi noti dal vicesindaco del capoluogo adriatico, Enzo Del Vecchio, che ora parla di “allarme inutile e dannoso per l’immagine e il comparto” riferendosi alle notizie circolate ieri.
“Una florescenza di mucillagine è quella che ieri ha fatto la comparsa su alcuni tratti del litorale cittadino – spiega Del Vecchio – Malgrado avessimo invitato ad avere cautela circa la natura di quanto affiorato al largo, in virtù di un’analisi visiva fatta durante i prelievi e confortata dal fatto che il materiale affiorato appare in questo periodo. Eppure, si è paventata oggi l’ipotesi di un possibile inquinamento, arrivando a richiedere l’adozione di misure di interdizione alla balneazione in modo forse eccessivo e prima di conoscere l’effettiva gravità della situazione.
Infatti – prosegue – l’esame svolto dall’Arta e comunicatoci in mattinata ha dato piena conferma a quanto noi avevamo anche anticipato, ovvero che la florescenza altro non era che mucillagine, definita più tecnicamente come ‘mucillagine allo stadio finale di formazione di strato gelatinoso superficiale’“.
“Se l’allarme da più parti rilanciato era finalizzato a mantenere viva l’attenzione sulla qualità delle acque marine – aggiunge il vicesindaco – credo che oggi non ce ne sia bisogno, poiché tutto quanto possibile è stato messo in cantiere da questa Amministrazione durante questo anno di governo e altre iniziative sono in corso di predisposizione come già anticipato, al fine di conoscere la natura e gli elementi che determinano, non da oggi, una qualità delle acque di balneazione non proprio in linea con le aspettative della città e di tutto il comparto turistico e ricettivo marino”.
“Nei prossimi giorni – annuncia Del Vecchio – attiveremo iniziative importanti per fare in modo che la stagione ventura possa aprirsi all’insegna della serenità generale, della ripresa economica e soprattutto della ripresa di un’immagine della città che durante la stagione appena chiusa non ha certamente brillato. Ci preme anche per salvaguardare tutte quelle iniziative nazionali e internazionali che guardano al nostro territorio con grande interesse e che ci auguriamo di non perdere a furia degli allarmi che non giovano alla comunità, alla politica e alla città nel suo complesso”.