Nocciano. Assolto perché il fatto non sussiste. E’ questa la motivazione con la quale il giudice di pace di Pianella ha assolto Vincenzo Palumbo, vicesindaco del Comune di Nocciano, dall’accusa di minacce, frutto di una denuncia presentata nel confronti dell’amministratore dal maresciallo Mario Di Gregorio, comandante della polizia municipale.
La diatriba, poi finita in un’aula di tribunale, era il frutto di una discussione tra Palumbo e Di Gregorio, nel corso della quale il vicesindaco avrebbe minacciato il vigile con l’affermazione:” ti faccio passare un guaio”. In fase processuale, però, Palumbo (difeso dall’avvocato Gabriello Vigliotti) è stato assolto, mentre le spese processuali del procedimento sono state addebitate al querelante, che aveva chiamato come testimone Elvano Chiola, tecnico comunale. Altre tre precedenti denunce dello stesso tenore, inoltrate nei confronti del vicesindaco, da Di Gregorio e da Chiola, grandi accusatori del sindaco e degli amministratori di Nocciano, finiti sottoaccusa per vari episodi, sono state archiviate. Il vicesindaco Palumbo si è sempre difeso sostenendo “che Mario Di Gregorio e il tecnico Elvano Chiola agiscono secondo un disegno precostituito” si lehge in una nota, ” messo in atto con particolare zelo nei confronti della maggioranza, in particolare contro la giunta, influenzata dal desiderio di mettere a nudo, a volte con scrupolo eccessivo, fatti di scarsa rilevanza o addirittura inesistenti, con il puro obiettivo di indebolire politicamente l’attuale giunta e sovvertire la maggioranza, come già avvenuto con altra amministrazione precedentemente”.