Pescara. Il presidio di protesta al Ponte del Mare si trasforma in una “marcia sul Comune”: protesta silenziosa di Forza Nuova contro il mercatino non sgomberato, bloccato il traffico in centro e sul lungomare.
Il mercatino africano dell’area di risulta, non sgomberato nonostante l’ordinanza e i proclami della giunta comunale: questa la polemica al centro della protesta del gruppo di estrema destra che, ieri mattina, è sceso in strada per manifestare. Una protesta inizialmente prevista nel piazzale del terminal bus, a pochi passi dal mercatino “incriminato”, poi spostata sul piazzale della Madonnina del porto, per motivi di ordine pubblico.
Ieri mattina, però, “stanchi di due anni di ghettizzazione da parte delle forze dell’ordine”, come commenta il coordinatore regionale Marco Forconi, “una cinquantina di aderenti al movimento Forza Nuova ha deciso di rompere gli indugi ed improvvisare un corteo silenzioso ed inquadrato dal Ponte del Mare fino a corso Vittorio Emanuele, sotto il Comune di Pescara”.
“Il presidio in piazza della Repubblica ci è stato negato, per l’ennesima volta e senza motivazioni valide”, prosegue Forconi, “Con un atto di forza ordinato e pacifico, gli spazi sono stati presi ugualmente. La legalità è un concetto che deve essere difeso a qualunque costo e con ogni mezzo. Ieri siamo passati, e passeremo ancora fino a quando non ci consentiranno di manifestare dove lo chiediamo. Basta ghetti, basta abusivismo: chiudere il mercato alla stazione”, conclude il leader forzanuovista.
La “marcia sul Comune”, però, ha mandato in tilt il traffico sul lungomare per diversi minuti: “Io e mio marito siamo rimasti bloccati per oltre 15 minuti sotto al sole con la nostra auto”, riporta una nostra lettrice, “abbiamo chiesto ad una volante della polizia con le luci accese chs stavano ferme in zona lungofiume all’altezza dell’Inps. Nel frattempo abbiamo visto alcune decine di ragazzotti muscolosi che passeggiavano in fila. Era una manifestazione di forzanuova. Il poliziotto ci ha detto che non erano autorizzati”.
“Pazzesco che si lascino sfilare fascisti e razzisti in questi giorni senza autorizzazione e proprio questi giorni che sono morti bambini per trovare speranza nel nostro Paese”, commenta la donna .