“Il progetto – ha spiegato il presidente della Provincia, Guerino Testa – ha l’obiettivo di promuovere l’accessibilità universale attraverso la costituzione di un ufficio provinciale che operi nell’ambito della disabilità e dell’abbattimento delle barriere sia fisiche che culturali. L’amministrazione sta operando a favore dei disabili anche riscrivendo il regolamento sulla concessione di contributi che non concederemo a quelle associazioni che non prevedono l’accesso dei portatori di handicap”.
In particolare, all’interno del nuovo sportello si attiveranno interventi mirati a:
– implementare la banca dati sulla disabilità;
– implementare lo sportello informativo on-line per gli operatori sociali degli Enti pubblici e delle organizzazioni private che si occupano di disabilità;
– gestire ed aggiornare, all’interno del sito della Provincia di Pescara, un apposito spazio web dedicato alla disabilità con newsletter periodiche di aggiornamento;
– creare una rete di coordinamento tra i responsabili dei servizi rivolti ai disabili degli Enti pubblici e delle organizzazioni private che operano sul territorio provinciale, tramite contatti diretti e incontri;
– promuovere e collaborare nella realizzazione di progetti sulla disabilità e sul turismo accessibile;
– promuovere l’organizzazione di momenti pubblici (convegni, seminari, incontri) sulla tematica;
– incentivare le attività volte all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, anche mediante la segnalazione di opportunità e/o canali di finanziamento;
– implementare la rete di collegamento con enti nazionali e internazionali che si occupano di disabilità, accessibilità e assistenza.
“Stiamo avviando una rivoluzione nel campo della disabilità – ha aggiunto l’assessore alle Politiche sociali, Valter Cozzi – e prevediamo di trasformare l’Eurosportello in un centro polivalente in grado di offrire più servizi. Vogliamo diventare un punto di riferimento per i Comuni, gli operatori sociali e per i cittadini”. “Le barriere – ha dichiarato Camillo Gelsomini della Uildm – non sono solo fisiche ma anche culturali perché spesso norme e diritti dei disabili vengono ignorati. Questo sportello fungerà da raccordo tra pubblico e privato sul territorio”.
Lo sportello si occuperà anche della raccolta ed elaborazione dati, dell’organizzazione di momenti pubblici, della promozione di progetti, anche in ambito europeo, sulla disabilità e sul turismo accessibile, e della costituzione di una rete/tavolo permanente provinciale sulla disabilità (con tutti gli operatori). La Uildm con personale volontario, si occuperà della gestione dello sportello.