Pescara. Un progetto di monitoraggio del randagismo sul territorio, frutto di una convenzione tra Comune, Asl e associazioni animaliste, che si occupano di recuperare gli animali dalla strada per poi darli in adozione; a questo, si aggiunge un investimento di 11 mila euro da parte del Comune su un progetto di sterilizzazione dei gatti, finalizzato a far si che le numerose colonie feline presenti sul territorio non si riproducano ulteriormente.
Il bilancio è stato fatto questa mattina, nel corso di una conferenza alla quale hanno preso parte: l’assessore alla tutela del Mondo Animale, Sandra Santavenere; i rappresentanti della Asl; il maggiore Donatella Di Persio, per il Nucleo a tutela del territorio della Polizia Municipale; i volontari delle associazioni Lega del Cane, Oipa, Lav.
“Abbiamo creato un felice sodalizio, specie in una realtà come quella pescarese, dove ormai su 10 cittadini, 7 hanno animali in casa, a riprova della sensibilità forte e della risposta alle sollecitazioni che arrivano dal mondo associazionistico” ha affermato Santavenere.
Numerosissime infatti le campagne di sensibilizzazione sul tema dell’adozione proposte ai cittadini dalle associazioni che operano su questo fronte, in stretta collaborazione con il Comune e la Asl. “L’assessorato collabora attivamente con la Polizia Municipale e la Asl per controllo del territorio e le varie profilassi che riguardano gli animali. Tutto questo si è tradotto in informazione al cittadino sulle normative nazionali e a tutela degli animali” ha proseguito Santavenere.
La profilassi, stando alle normative nazionali a tutela degli animali, deve riguardare anche e soprattutto le pratiche d’igiene sanitaria base da somministrare ai cuccioli randagi prima che questi vengano dati in adozione. Stando ai dati forniti dall’assessore, le adozioni sono molto numerose:
“Buonissimi i risultati anche sul fronte Lega del cane, al rifugio: 87 i cani trattati, di cui gli adottati sono stati 71 cani”.