Montesilvano. Un blitz all’interno di 30 appartamenti del complesso Gemelli. È accaduto questa mattina a Montesilvano, in via Lago di Bomba, dove carabinieri, polizia, vigili del fuoco, guardia di finanza hanno fatto irruzione all’interno delle due palazzine in questione abitate da molti extracomunitari e già da qualche tempo segnalate da alcuni cittadini.
Dopo il controllo e l’identificazione di 70 persone, sarebbe stato arrestato un cittadino brasiliano che avrebbe violato un decreto di espulsione risalente al 2007. L’uomo verrà ora processato ed immediatamente espulso dal Paese.
Tre, invece, le persone denunciate per reati connessi agli stupefacenti, oltre al sequestro di alcune vetture risultanti prive dei tagliandi di assicurazione e all’identificazione di tre prostitute, una colombiana e due dominicane. Anche per le tre donne scatterà l’espulsione.
“Finalmente si torna a parlare di blitz delle forze dell’ordine all’interno di zone storicamente adibite a spaccio di stupefacenti e prostituzione” è stato il commento della sezione di Montesilvano di Forza Nuova dopo aver appreso l’accaduto. “Auspichiamo che tali controlli possano essere distribuiti su tutta la città ed in particolare anche sul ghetto di via Ariosto dove, lo ricordiamo, in due palazzi sono alloggiati centinaia e centinaia di immigrati provenienti per lo più dall’Africa sub-sahariana e la cui presenza ha già iniziato a creare seri problemi di ordine pubblico oltre ad una difficile convivenza con gli italiani”.