A quel punto, complice il caso o forse il destino, la pistola si è inceppata, e Zuanel non ha potuto portare a compimento l’opera premeditata.
In compenso, ha sfogato la rabbia repressa scagliandosi contro i genitori e la ragazza e ferendoli. La madre, in particolare, ha riportato un trauma al viso guaribile nel giro di 30 giorni, ed è ricoverata in ospedale. Dieci e quindici giorni di prognosi, invece, per il padre e la ventisettenne.
In evidente stato confusionale l’uomo è poi subito fuggito.
In pochi minuti sono accorsisul posto gli agenti della Squadra Mobile e della Volante di Pescara, assieme agli uomini della Scientifica.
A quel punto, è scattata immediatamente la caccia all’uomo, che ha visto coinvolti numerosi uomini per trovare Zuanel nel minor tempo possibile.
Dopo una serie di indagini e ricerche la mobile di Pescara, coordinata da Nicola Zupo, è riuscita a rintracciare l’uomo a Caramanico Terme, dove risiedono i genitori.
E lì, che alle 3 circa, è scattata la cattura. I genitori, che stavano dormendo, non sapevano nulla del folle gesto commesso dal figlio.
Monica Coletti