Pescara. Dopo il #FreeBirkir, scatta il ##?lorenzoarkiapt?: la pagina Facebook che ha lanciato l’attacco virale alla nazionale di calcio islandese “ordina” la seconda ondata, ma stavolta nel mirino c’è Jovanotti.
Abbruzzo di Morris, ancora la pagina goliardica abruzzese, comanda l’attacco social a suon di post. Così come accadde in occasione della finale play off di serie B, persa dal Pescara perché, a detta dei tifosi, il “vichingo” Bjarnason fu richiamato a difendere i colori della propria patria, e la pagina Facebook della nazionale d’Islanda fu sommersa da migliaia di commenti rigorosamente in dialetto pescarese; adesso tocca a Lorenzo Cherubini, reduce dal concerto pescarese del 22 luglio scorso.
Le sue colpe, secondo quanto riportato dalla pagina Abbruzzo di Morris: “Con il suo concerto ha distrutto il campo del Delfino”, riferendosi ai danni riportati dal manto erboso e dalla pista d’atletica dell’Adriatico, e “Per colpa sua i vigili di Pescara (mammamè) non hanno potuto acchiappare dei c……i che scaricavano rifiuti per la strada”, rifacendosi al caso che coinvolge la polizia municipale finito alla ribalta dei tg nazionali; per poi passare alle motivazioni calcistiche, legate anche al caso Bjarnason: “Ha la cover pic dallo stadio di Bologna”, ovvero, la foto di copertina del profilo Facebook vede Jovanotti issato dai fan al cielo dello stadio bolognese Dall’Ara, dove il Pescara ha visto scipparsi l’ultima promozione in serie A. Infine, un commento dialettale che difficilmente il rapper comprenderà: “E’ nu mbapit”.
“Ci sono tutti gli estremi per una violentissima invasione, prima a commentare questa foto e dopo si vede!”, ordina Abbruzzo di Morris, lanciando l’hastag ?lorenzoarkiapt?, esortando Jovanotti a “riprendersi”. E il popolo pescarese risponde immediatamente, in meno di mezz’ora, il primo a rispondere, proprio sotto un video postato dal cantante da Pescara, è stato Marco Flynt D’Alessandro: “Grazie Lorè dopo il tuo concerto il Pescara giocherà allu Rampign e posso vederni le partite dallu balcon senza pagà…..”. Per i non pescaresi, il ragazzo ringrazia Jovanotti perché ora l’Adriatico sembra il campetto di Rampigna, noto per i fossi sparsi ovunque, dove decenni fa il Pescara giocava e i residenti dei palazzi nei dintorni assistevano alle partite senza pagare l’ingresso.
Ma sono tanti e in costante aumento i commenti: se la nazionale islandese poco ha capito dei testi pescaresi, c’è da scommettere che Cherubini arriverà molto prima a scoprire l’arcano: ci sarà da divertirsi.
Lorenzo Jovanotti Cherubini – ha la cover pic dallo stadio di Bologna,- per colpa sua i vigili di Pescara (mammamè)…
Posted by Abbruzzo di Morris on Mercoledì 29 luglio 2015