Pescara. Domenica 11 aprile, alle 10.30, l’Italia ed il mondo correranno per Vivicittà 2010. Per la lotta all’integrazione e contro ogni forma di razzismo, scenderà in campo anche il capoluogo adriatico.
Lo scenario suggestivo della riviera accompagnerà i preparativi, quartier generale trasferito, da piazza della Rinascita (piazza Salotto) a piazza I Maggio.
Oltre che in 36 città italiane, Vivicittà 2010 si correrà in 12 campi profughi palestinesi in Libano, nel campo di Shu’fat a Gerusalemme Est, nel quartiere Yarmouk a Damasco, in Siria ed in molte altre città del mondo.
Una giornata diversa organizzata dall’Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) insieme all’UNRWA (Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei profughi palestinesi nel vicino Oriente), per porre l’attenzione dei cittadini sui diritti di ognuno a vivere, lavorare, studiare, praticare sport nei territori dove si sceglie di abitare; i diritti per tutti ad una vita dignitosa e nel rispetto della propria cultura.
Ci saranno gare per tutti, dai più giovani ai professionisti passando per i dilettanti.
Alle 9.30 partiranno le gare riservate ai più piccoli e si svolgeranno su un percorso in linea che percorrerà un circuito di 500 metri con partenza e arrivo da Piazza I Maggio (Nave di Cascella) da ripetersi in base alle quattro categorie di età (anni 0-9 / 10-11 / 12-13 / 14-15).
Alle 10.30 in punto in Diretta RadioRai, verrà dato il via al clou del Vivicittà: saranno oltre 1.200 gli atleti, tra professionisti e amatori, che si sfideranno sulle tre distanze previste nel programma: la parte agonistica di 12 km, il tratto non agonistico di 6 km, dove si potrà correre liberamente senza il vincolo pressante del cronometro, e novità dell’anno, la “Passeggiata di Primavera sul Ponte del Mare”. La “Passeggiata” ideata da Ferdinando Fusco sarà l’alternativa per tutti coloro che amano il movimento ma non necessariamente la corsa; si tratterà di percorrere un circuito di soli 4 km che toccherà, sia in un senso, sia nell’altro, il Ponte del Mare.
Come nell’edizione passata, anche in questa parteciperanno diversi atleti locali.
La classifica darà in diretta i risultati non solo del capoluogo adriatico, ma ci si scontrerà con tutte le altre città decretando alla fine un unico vincitore .
Vivicittà 2010 raccoglierà inoltre fondi per la costruzione di un playground all’interno del campo libanese di Beddawi, a nord di Tripoli, uno dei campi in cui le condizioni di vita sono più dure.
Per tutti coloro che vogliono vivere una giornata all’insegna dello sport, proteggendo l’ambiente e riconquistando spazi cittadini, Vivicittà è la manifestazione ideale.
Monica Coletti