Pescara, più sicurezza a Zanni e Villa del Fuoco: il bilancio di Albore Mascia

luigi_albore_mascia2Pescara. Feste pasquali all’insegna di ordine e  controlli a Zanni e Villa del fuoco, zone rosse della periferia pescarese. Due giorni in cui Polizia municipale, Polizia di Stato e Carabinieri hanno unito le forze per combattere i disordini che da tempo continuano ad attanagliare i quartieri portando ad una netta riduzione della vivibilità per i cittadini, ormai esausti.

“Oltre un centinaio di vetture controllate e circa una trentina di verbali elevati per mancato rinnovo dell’assicurazione sull’auto o per l’assenza dei documenti di guida”. Questo il bilancio annunciato dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia dopo aver ricevuto il report delle attività di controllo.
Le cosiddette ‘aree calde’,  spesso oggetto di blitz da parte delle Forze dell’Ordine per stroncare traffici e fenomeni di microcriminalità, reclamano da tempo il ripristino di un clima di vivibilità che da anni è assente. Una vivibilità minata anche da tutti quegli abusivi che ormai hanno preso possesso degli appartamenti popolari senza diritto né requisiti, spesso intere famiglie rom che non fanno altro che accrescere la già presente criminalità sviluppata nelle aree.
Il Sindaco ha inoltre rassicurato i cittadini promettendo l’incremento continuo degli interventi di sicurezza sulle aree a rischio.

Monica Coletti

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