Pescara. Nelle prime ore della mattinata, la squadra mobile di Pescara, diretta dal vice questore Dottor Nicola Zupo, ha fatto scattare le manette per due sordomuti: Hovhannes Ayvazyan, di 35 anni, armeno residente a Pescara, e Bejtullah Osmani, di 31 anni, kosovaro residente a Montesilvano.
Gli audiolesi sono accusati dal Tribunale di Pescara, di rapina ed aggressione ai danni di un altro extracomunitario, un cingalese di 30 anni. L’uomo avrebbe violato il loro territorio, vendendo oggetti ai clienti all’interno dei ristoranti nell’area del centro città.
L’aggressione pare sia avvenuta il 5 gennaio davanti a un ristorante cinese in via Nicola Fabrizi. Il cingalese, a cui i due hanno sottratto 320 euro, incasso della serata, è stato anche malmenato e minacciato con un coltello.
La polizia è riuscita a rintracciare gli uomini, poichè uno dei due era già stato posto in misura cautelare dalla distrettuale di Bologna a seguito di un’inchiesta partita da Piacenza, su un’organizzazione di extracomunitari che estorceva soldi ad altri venditori audiolesi.
Monica Coletti