Pescara, pronti gli uffici della Zona Franca Urbana

pescaramunicipioPescara. L’ex scuola elementare di via Giardino, nel quartiere Villa del Fuoco a Pescara, sarà il “quartier generale” della Zona Franca Urbana, l’ufficio dove tutti gli aspiranti imprenditori potranno chiedere informazioni o notizie utili circa gli sgravi fiscali previsti nel dispositivo ministeriale per l’avvio di nuove imprese. Dopo l’inaugurazione di quest’oggi, gli sportelli saranno già operativi.

La struttura, affidata nelle mani del dirigente Diego Bellano, conterà sulla presenza di quattro operatori comunali, ai quali si affiancheranno anche i dipendenti di Camera di Commercio e Ordini professionali che hanno assicurato la propria disponibilità per dare supporto quando arriverà il momento di aiutare gli utenti nella predisposizione e compilazione della modulistica, non appena verrà emanato il decreto attuativo”.

L’iter della Zona Franca Urbana è iniziato con la legge finanziaria del 2007, che ha istituito il fondo di 50 milioni di euro per le annualità 2008 e 2009, fondo destinato a favorire, a livello nazionale, lo sviluppo economico, sociale e occupazionale nei quartieri e nelle aree urbane caratterizzati da un forte disagio del proprio tessuto, ma comunque dotati di potenzialità inespresse.

Pescara ha deciso di presentare la propria candidatura per entrare a far parte del circuito virtuoso di quei comuni ammessi al finanziamento e, come primo atto, è stata individuata l’area caratterizzata da fenomeni di abbandono, che comprende 135 strade della città e che partendo dall’ex Circoscrizione Villa del Fuoco, con via Nora, via Raiale, via Breviglieri, via Tavo, via Stradonetto attraversa via Tiburtina e via Tirino per finire nel quartiere San Donato-Fontanelle.

Pescara è stata ammessa con altre 22 città italiane e il 28 ottobre 2009 l’amministrazione comunale ha sottoscritto a Roma, con il ministro dello Sviluppo Economico Scajola, il Contratto di Zona Franca Urbana.

“I 22 Comuni interessati hanno fatto sentire la propria voce” ha spiegato il sindaco Mascia, “io stesso ho scritto una lettera nel merito al presidente dell’Anci Chiamparino e a quel punto è subentrata la “buona politica”, con la conferma, nel Decreto Milleproroghe, di tutte le agevolazioni previste sin dal primo giorno, grazie anche all’intervento del senatore Andrea Pastore”.

Pescara avrà dunque la sua Zfu che parte da numeri concreti: per le prime due annualità il capoluogo adriatico avrà a disposizione un fondo pari a 4milioni 290mila 65 euro. Come previsto nel contratto stipulato a Roma tutte le piccole e medie imprese che avranno iniziato o inizieranno la propria attività tra il primo gennaio 2008 e il 31 dicembre 2012 potranno beneficiare di una serie di aiuti. “Ricordiamo” continua il primo cittadino “che per piccola impresa si intende un’azienda che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo non superiore ai 10milioni di euro. Si definisce invece “microimpresa” quella che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo non superiore ai 2 milioni di euro. E parliamo di ogni entità, società di persone o associazioni che esercitino un’attività economica, artigianale o di altro genere a titolo individuale o familiare”.

Sono invece escluse le imprese che operano nei settori della costruzione di automobili, della costruzione navale, della fabbricazione di fibre tessili artificiali o sintetiche, della siderurgia e del trasporto su strada.

Come previsto nel decreto, tali imprese usufruiranno di agevolazioni per i primi cinque anni di vita, con l’esenzione totale dal pagamento delle imposte sui redditi, dall’Irap, dall’Ici, esonero dal versamento dei contributi previdenziali. Non solo: per i periodi di imposta successivi a quelli inerenti all’esonero totale, l’esenzione sarà limitata per i successivi cinque anni al 60%, per il sesto e settimo al 40% e per l’ottavo e il nono al 20%.

Non solo. Le piccole e microimprese che avranno avviato la propria attività all’interno della Zona Franca Urbana in data antecedente al primo gennaio 2008 potranno usufruire delle stesse agevolazioni al minimo, come verrà stabilito dal decreto attuativo.

Intanto l’amministrazione comunale ha già attrezzato gli Uffici operativi della Zfu, individuati dall’assessore alla Gestione del Territorio Marcello Antonelli nell’ex scuola elementare di via Giardino, nel rione Villa del Fuoco.

In tutto ci saranno quattro stanze dedicate alla Zfu, quattro future postazioni, affidate al dirigente Diego Bellano. Nella sala riunioni si svolgeranno gli incontri formativi e informativi con gli Ordini professionali e le Associazioni di categoria e con gli stessi utenti interessati per dare ogni genere di informazione tecnica sulla Zfu.

Per ora tutti i cittadini interessati potranno cominciare a prendere confidenza con la Zfu, chiedendo informazioni sulle strade interessate dal provvedimento o sulle imprese che potranno accedere  al fondo. Gli uffici saranno aperti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 16,00 o sarà possibile chiamare al numero 085/4283469. Inoltre tra qualche giorno sul sito internet del Comune apparirà un link ad hoc sulla Zfu.

 

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