Pescara. Torna in carcere, dopo un periodo agli arresti domiciliari, un 87enne pescarese condannato per il reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di un minorenne.
Le violenze attribuitegli sono state consumate nel capoluogo adriatico tra il 2007 e il 2008: dopo un periodo di detenzione domiciliare l’autorità giudiziaria ha disposto il ripristino della detenzione in carcere, per cui l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di San Donato a Pescara.
L’anziano deve espiare una pena residua di 11 anni, 11 mesi e 14 giorni.
