Pescara. Dopo il ritrovamento di una misteriosa chiazza verdastra nelle acque del porto canale, nel pomeriggio di giovedì scorso la Capitaneria di Porto di Pescara ha richiesto al Distretto provinciale Arta di Pescara le analisi conoscitive di un campione delle acque superficiali prelevato nella mattinata in corrispondenza della banchina nord, nei pressi del “Mimadea Club”.
Le analisi sono state prontamente effettuate dal laboratorio chimico del Distretto, che ha rinvenuto sul campione acquoso una fase liquida eterogenea di colore verde scuro e con odore tipico di gasolio. Con successive determinazioni analitiche eseguite sulla stessa fase eterogenea del campione – riferisce l’Arta in una nota – si è evidenziato che la sostanza rinvenuta presenta caratteristiche organolettiche e di composizione compatibili con quelle di un gasolio agricolo o di un carburante S.I.F. (senza imposta di fabbricazione).
I rapporti di prova delle analisi sono stati trasmessi questa mattina alla Capitaneria di Porto di Pescara per le opportune valutazioni.