Pescara, tre telecamere anti-discariche abusive

comune_pescaraPescara. Via dell’Emigrante, via della Bonifica e Fosso Vallelunga: sono i primi tre punti strategici solitamente trasformati in discariche abusive di rifiuti ingombranti in cui l’amministrazione comunale installerà delle telecamere di controllo.

E’ quanto deciso ieri sera nel corso del blitz notturno effettuato con la Polizia municipale e gli uomini della Attiva per cogliere in flagranza coloro che scaricano in strada calcinacci, materassi e vecchi divani, senza alcun rispetto per l’ambiente. Lo ha ufficializzato l’assessore all’Ambiente del Comune di Pescara Isabella Del Trecco che la notte scorsa, tra le 22 e le 24, ha effettuato la prima ‘operazione’ ricognitoria sul territorio.

In due ore – ha spiegato l’assessore Del Treccoabbiamo effettuato sopralluoghi nei punti ‘critici’ della città, dove solitamente, almeno due o tre volte a settimana, dobbiamo inviare i furgoni della Attiva per portare via ogni genere di rifiuto ingombrante, dal vecchio televisore da buttare, alla lavatrice rotta al frigorifero, sino alle macerie di cantiere e a pezzi d’amianto, che spesso sollevano la giusta protesta e preoccupazione degli utenti e residenti. La prima tappa è stata via dell’Emigrante, nella zona nord, bonificata appena sabato notte e dove già ieri sera, lunedì, abbiamo ritrovato i resti di un bagno domestico smantellato: servizi igienici, come vasche, lavabi e mattonelle rimosse. Rifiuti che evidentemente erano stati gettati appena poche ore prima delle 22. Identico scenario a valle di San Silvestro, ossia a ridosso di Fosso Vallelunga, altra zona ‘calda’ della città dove, approfittando del buio e della presenza di diversi angoli appartati, viene gettato pattume di ogni genere, e infine anche via della Bonifica, alle spalle della pineta D’Avalos. Purtroppo quando siamo arrivati sul posto abbiamo solo potuto constatare la presenza delle discariche abusive, ma a questo punto occorre studiare azioni forti per cogliere in flagranza di reato chi si macchia di quello che è un reato contro l’ambiente. L’idea è quella di dotare i punti ‘critici’ della città di telecamere, sistemare impianti di videosorveglianza ‘discreti’, tali da non destare sospetti, e capaci di riprendere ogni azione. A quel punto, rivedendo le immagini, sarà facile rintracciare e risalire ai proprietari di quei rifiuti che verranno perseguiti. Non solo: al tempo stesso siamo certi che quelle telecamere diventeranno rapidamente anche un deterrente, capace di scoraggiare anche i più ostinati che, pur disponendo di un numero verde che garantisce il ritiro domiciliare gratuito degli ingombranti, continuano a inquinare. Nell’attesa di predisporre tale intervento proseguiranno nelle prossime serate i blitz dell’amministrazione comunale e della Polizia municipale”. Nel frattempo già la notte scorsa la Attiva ha provveduto a effettuare la nuova bonifica delle tre discariche.

Perdite di olio di un mezzo di Attiva. E’ di quattro micro-incidenti e diversi disagi sulla viabilità il bilancio della perdita d’olio verificatasi stamane a uno dei mezzi della Attiva, impegnato nella raccolta dei rifiuti, che ha perso il liquido lungo le vie di Porta Nuova, determinandone la chiusura alle auto. Sul posto sono subito intervenuti i mezzi della Polizia stradale e della Polizia municipale, questi ultimi coordinati dal Comandante Carlo Maggitti che hanno dovuto interdire diverse strade al traffico per consentirne la pulizia e il lavaggio con l’utilizzo di prodotti speciali. Purtroppo l’episodio odierno”, sottolinea l’assessore Del Trecco, pone l’accento sulle pessime condizioni in cui si trovano molti mezzi in uso da parte della Attiva, un autoparco ‘ereditato’ dalla passata amministrazione di centro-sinistra in pessimo stato e sul quale dovremo necessariamente aprire una riflessione ipotizzando nuovi investimenti”.

 

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