Pescara. Novità in arrivo per le aree di sosta a pagamento. La giunta comunale di Pescara ha approvato, questa mattina, stamane la delibera relativa alla razionalizzazione e ottimizzazione delle tariffe dei parcheggi a pagamento comunali distribuiti lungo la città. Sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria è stato “spezzato” l’orario della sosta per favorire un maggior ricambio degli automobilisti.
A partire da lunedì prossimo, primo marzo si pagherà dunque un euro e cinquanta centesimi al mattino e un euro e cinquanta centesimi al pomeriggio: un prezzo, come sottolinea l’assessore alla mobilità, Berardino Fiorilli, “sicuramente più adeguato, comunque tra i più bassi d’Italia e che sarà compensato dall’immediato avvio dei lavori di riqualificazione della parte nord”. Sempre lunedì prossimo, entrerà in vigore la sosta a pagamento anche nelle ore pomeridiane sui parcheggi di Largo dei Frentani e piazza Alessandrini, dalle 15 alle 19. “ Sono delle piccole novità” prosegue Fiorilli, “ che però ci garantiranno un miglior utilizzo delle superfici disponibili in attesa di trasferire alla società Pescara Parcheggi Srl il servizio di gestione dei posti auto stessi”. In stretta correlazione all’introduzione di alcune modifiche alle tariffe per le aree di sosta a pagamento, va detto che a livello cittadino tengono banco anche le questioni relative alla necessità di aumentare il numero dei parcheggi.“Sul territorio di Pescara – ha spiegato l’assessore Fiorilli – c’è un numero di parcheggi sicuramente insufficiente rispetto alle reali esigenze della città che ogni giorno si trova ad accogliere decine di migliaia di automobili provenienti dall’hinterland. Non solo: quei pochi spazi disponibili sono anche mal utilizzati, usati spesso per la lunga sosta in luoghi strategici, dove piuttosto occorrerebbe favorire un turn over più intenso. Lo abbiamo detto decine di volte negli ultimi anni, persi senza dotare la città di un solo posto auto in più, lo hanno confermato tutti gli utenti che sono stati sentiti e intervistati nel corso del sondaggio sui parcheggi effettuato a inizio febbraio. A questo punto i nostri uffici hanno ritenuto opportuno procedere con una prima riorganizzazione delle aree di sosta ricalibrando le tariffe anche sulla base dell’esito del sondaggio stesso. Siamo partiti con i circa 2mila posti presenti sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria, dove lo scorso dicembre abbiamo prorogato la sosta a pagamento di un’ora di sera, per garantire la presenza notturna dei posteggiatori che rappresentano una sicurezza per le donne che devono ritirare la propria vettura dopo l’orario di chiusura di uffici e negozi. Attualmente su quelle aree si paga una tariffa di 1,50 euro per l’intera giornata, dalle 8 alle 21; con la nuova delibera abbiamo deciso di ‘spezzare’ l’orario del pagamento, in altre parole si pagherà 1,50 euro per il parcheggio nelle ore diurne e 1,50 euro per il parcheggio pomeridiano. Nel tratto delle aree di risulta situate a ridosso del terminal bus la sosta sarà spezzata dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 21. La cifra resterà comunque tra le più basse in Italia per un’area di enormi disponibilità, ma soprattutto tale variazione è più adatta alle caratteristiche dell’area – ha proseguito l’assessore Fiorilli -: le verifiche sulla sosta effettuate durante la settimana di sondaggi, ci ha consentito di accertare che sono in realtà pochissimi gli utenti che parcheggiano la propria auto sulle aree di risulta per l’intera giornata. La maggior parte degli automobilisti parcheggia solo di mattino o solo di pomeriggio; quegli utenti che lasciano l’auto in sosta per l’intera giornata sono solitamente dotati di un regolare abbonamento, dunque non subiranno alcun disagio per la variazione introdotta. Non solo: la tariffa rivista pare anche più adeguata alla riqualificazione dell’area di risulta che partirà entro pochissimi giorni e che consentirà di restituire decoro e dignità all’intera superficie, in attesa della realizzazione dei parcheggi interrati”. E per non arrecare disagi alle cosiddette utenze ‘deboli’, ossia coloro che necessariamente devono parcheggiare ogni giorno in pieno centro per ragioni di studio o lavoro, “abbiamo predisposto un modesto aggiornamento degli abbonamenti che passeranno da 25 a 30 euro al mese, in sostanza 1 euro al giorno – ha proseguito l’assessore Fiorilli -. Piccole variazioni sono poi state introdotte anche in due aree di parcheggio di Porta Nuova: a partire dal prossimo primo marzo entrerà in vigore il parcheggio a pagamento anche di pomeriggio nell’area di sosta di Largo dei Frentani (29 posti auto disponibili) e in piazza Alessandrini, alle spalle del vecchio Tribunale, (46 posti auto), due aree già dotate di parcometri, secondo le tariffe vigenti: attualmente si paga solo dalle 8 alle 13. Da lunedì prossimo si pagherà anche dalle 15 alle 19: 50 centesimi la prima mezz’ora, un euro ogni ora o frazione di essa dopo la prima mezz’ora. Tale nuova disciplina ci garantirà un maggior ricambio di automobili su Porta Nuova, a vantaggio anche delle attività commerciali della zona che potranno beneficiare di una maggiore disponibilità di spazi”.